Una gara di tiro con l’arco che sarà itinerante e porterà tutti, anche chi non parteciperà alla manifestazione ma vorrà sfruttare la straordinaria occasione per conoscere uno dei borghi più belli e suggestivi d’Italia, alla scoperta degli antichi miti e delle leggende della Marca, tra i suggestivi scorci e i cortili del centro storico di San Severino. Tornano, dopo ben due anni di attesa, il Torneo della Marca, giunto alla sua undicesima edizione, e il Trofeo don Amedeo Gubinelli, che è alla sua sesta edizione. L’appuntamento, promosso dall’associazione Palio dei Castelli con il patrocinio del Comune, e in collaborazione con la Federazione Italiana Tiro con l’Arco Storico e Tradizionale, si tiene domenica 30 marzo per le vie, i cortili e le piazze della città in un meraviglioso percorso che vedrà sfidarsi gli arcieri più valorosi di tutte le compagnie marchigiane per l’assegnazione dell’ambito stendardo. L’invito alla partecipazione, infatti, è stato esteso dagli arcieri del palio settempedano a tutti gli amici “forestieri” che gareggeranno sullo stesso percorso per l’assegnazione del Trofeo don Amedeo Gubinelli. Armati di arco e frecce i partecipanti dovranno affrontare la temibile Sibilla, poi saranno chiamati a rivivere la leggenda del Fosso di Caronte, tener testa agli Sprevengoli, superare la grotta del Gallo, sfidare il gatto nero, andare alla ricerca del tesoro delle Grotte di Sant’Eustachio e di quello del Cavaliere Ottone. Il “viaggio nella leggenda” inizierà alle 9 dal chiostro di San Domenico. Tutti, accompagnatori ma anche turisti e visitatori, potranno approfittare dell’evento per fare visita ai luoghi della battaglia.