Il direttore generale regionale del Ministero dei Beni culturali e paesaggistici delle Marche, Lorenza Mochi Onori, presenzia sabato 30 novembre, alle 16, nella Sala degli Stemmi, in municipio, alla consegna del Premio Salimbeni 2013, riservato a un testo sull’arte marchigiana. L’ambìto riconoscimento è stato assegnato dalla commissione giudicatrice, presieduta da Carlo Bertelli e composta da Mina Gregori, Antonio Pinelli, Caroline Elam, Enrico Castelnuovo, Pierre Rosenberg e Matthias Winner, al catalogo della mostra “Il segreto dei segreti: i tarocchi Sola Busca e la cultura ermetica fra le Marche e il Veneto alla fine del Quattrocento”, curato da Laura Paola Gnaccolini. Il testo premiato riferisce a Nicola di maestro Antonio da Ancona l’esecuzione del mazzo di tarocchi composto da 47 carte, acquistato nel 2008 dallo Stato italiano e destinato alla Pinacoteca di Brera. L’attribuzione è il frutto di una meticolosa indagine stilistica effettuata da Andrea De Marchi e Matteo Mazzalupi che riconoscono alla mano dell’artista marchigiano la realizzazione delle suggestive immagini, improntate a un nostalgico recupero della tradizione classica. La commissione, inoltre, ha segnalato il volume di Barbara Pasquinelli, dal titolo “Città eloquenti”, edito dal Lavoro Editoriale di Ancona, per l’originale interpretazione offerta dall’autrice alla ricorrente rappresentazione nell’arte umbro-marchigiana del Rinascimento di vedute urbane destinate alla devozione popolare. Alla cerimonia, oltre ai membri della commissione scientifica del Premio, interverranno anche il presidente della Fondazione Salimbeni, professor Stefano Papetti, il quale traccerà un consuntivo dell’attività svolta nel corso degli ultimi anni dal sodalizio, anticipando una serie di progetti culturali volti alla valorizzazione del Premio stesso che, con i suoi trenta anni di vita, resta di fatto l’unico riconoscimento internazionale dedicato ai testi di carattere storico-artistico.