Il Settempedano
Il Serralta fa sei! E’ il numero delle vittorie consecutive che la squadra gialloblu ha inanellato negli ultimi sei turni e così continua la propria invidiabile ed eccellente marcia. Ai fini della classifica in realtà cambia poco, ovvero l’obiettivo salvezza non è più da perseguire visto che da una settimana è certezza, ma in vista degli ultimi 180’ di torneo c’è ancora in piedi quel “sogno” play off che si mantiene vivo, anche se assai complicato e quasi impossibile. Certo è che il Serralta continua e continuerà a giocare al massimo facendo in pieno il proprio dovere e punterà a chiudere con il miglior piazzamento possibile. Intanto la formazione di mister Bonifazi mantiene un ritmo incredibile e supera di slancio anche il Colbuccaro. Giornata da ricordare per molti, dato che si festeggiano diverse prime volte. Debutto assoluto in campionato per il giovane difensore La Torre (classe ’93) e per l’esterno Marconi, primi centri stagionali per Morgana (aveva segnato in Coppa) e per Manasse, fascia di capitano per Paciaroni. Oltre a ciò va rimarcato il fatto che, pur essendo in piena emergenza (fuori ben 6 titolari), il Serralta non ne ha risentito e ha giocato al meglio, dando conferma che ormai la squadra c’è e il gruppo è consapevole del proprio valore, è maturo e tutti i suoi elementi rispondono al massimo. Del Colbuccaro, battuto per 3-1, si può dire che abbia disputato un discreto primo tempo, nel corso del quale avrebbe potuto andare in vantaggio, poi nella ripresa, una volta sotto, la squadra di Giacovelli si è disunita perdendo tranquillità e sicurezza e ciò ha portato gli ospiti a sbagliare spesso, specie in fase di disimpegno, tanto da subire le ripartenze veloci dei locali, risultate alla fine fatali.
La cronaca
Il Colbuccaro, a parte lo squalificato Castaneda, va in campo con tutti i migliori. Il Serralta è in formazione inedita causa le tante assenze. Difesa per tre quarti nuova (out Natali, Gheroni e Di Pascale) e allora, oltre ai centrali Elisei e Tarquini, esordisce La Torre come terzino sinistro, centrocampo privo del lungodegente Meschini e degli squalificati Teloni e capitan Zagaglia e maglia da titolare sia per Dialuce che per Tiranti, attacco con Giorgi che gioca dall’inizio. L’avvio di match è interessante, vivace, su buoni ritmi. Entrambe le squadre non si risparmiano, affrontandosi a viso aperto. Al 4’ il Serralta ha lo spazio utile per affondare e lo fa con De Maria che scatta fino in area da dove in corsa tenta una “puntata” rasoterra con il destro. Mastrocola intercetta in due tempi. Al 12’ risponde il Colbuccaro. Contrasto al limite dell’area locale che spedisce la palla verso Munteanu. Il centravanti ospite scarica subito il sinistro che Messi ribatte a mani aperte. La parte centrale del tempo vede una gara un po’ diversa. Maggiori imprecisioni, più confusione, meno lucidità. In questo frangente il Serralta evidenzia un certo calo che consente agli ospiti di venire fuori e di fare meglio, tanto che sfiorano il vantaggio creando alcune situazioni favorevoli, due delle quali importanti. Al 38’ Rapallini batte una punizione da destra. Il sinistro del numero 4 è ben calibrato e spiove sotto porta. Un gialloblù va a saltare per rinviare di testa, ma la deviazione è all’indietro con il pallone che si dirige verso la porta. L’autogol, però, viene evitato da un grande riflesso di Messi che vola a deviare con la punta delle dita alzando in corner. Al 42’ ancora un piazzato per il Colbuccaro, questa volta da sinistra. Schema che riesce e che porta al tiro di prima intenzione Munteanu appostato al limite. Sinistro forte e teso che Messi respinge con il corpo non senza difficoltà.
Non c’è neanche il tempo per poter capire come potrebbe svilupparsi la ripresa che al primo affondo il Serralta fa centro. Minuto 6. Rossi effettua un preciso lancio lungo verso destra per andare a servire Morgana. L’esterno, entrato alla mezzora del primo tempo per l’infortunato Governatori, controlla a seguire in corsa tagliando fuori l’avversario e poi accentrandosi va al tiro di sinistro che, leggermente deviato, si infila rasoterra nell’angolino basso più lontano. Tutto molto bello e 1-0. Partita ora che cambia, cioè sembra nelle mani dei gialloblu che iniziano a controllarla senza affanno, approfittando anche delle difficoltà evidenti dei rivali che pagano il contraccolpo psicologico dello svantaggio. Al 17’ break sulla trequarti di Dialuce che avanza e poi serve in area De Maria. Quest’ultimo potrebbe tirare a colpo sicuro avendo la porta spalancata davanti a sé, ma preferisce chiudere il triangolo con lo stesso Dialuce che tira di prima in corsa. Palla che va a finire addosso a Mastrocola che così si salva. Raddoppio sfiorato, quindi, ma solo rinviato di qualche minuto. Al 23’ sul primo angolo del match in favore dei locali la palla scende all’altezza del primo palo. Tarquini tenta di prolungare la traiettoria poi, con la palla rimasta in zona, cerca di impossessarsene, ma viene toccato da un avversario e finisce giù. Per l’arbitro Evangelista ci sono gli estremi per assegnare il penalty. Sul dischetto ci va Marco Rossi. Destro rasoterra preciso che spiazza Mastrocola e dà il doppio vantaggio al Serralta. 2-0. Match ormai chiaramente incanalato dalla parte gialloblù e che viene definitivamente chiuso al minuto 42 con la terza rete. Contropiede che si sviluppa sulla destra. Morgana fa viaggiare Tiranti che vede libero a centro area Manasse e lo serve. Stop e tiro dell’attaccante (entrato da 8’), tutto con il sinistro, e pallone che si insacca a mezza altezza alla destra di Mastrocola. 3-0. I 5’ di recupero sono pura formalità, anche se allo scadere dell’extra time il Colbuccaro trova il gol della bandiera. Punizione dal limite. Batte Carletta. Il suo sinistro incoccia su Morgana posizionato in barriera. Il tocco del gialloblù è con le braccia. Per l’arbitro è rigore. Dagli undici metri Carletta non sbaglia. 3-1. Subito dopo arriva il fischio finale. Il Serralta festeggia un’altra bella prova coronata dall’ennesimo convincente successo. Il Colbuccaro rallenta nella corsa verso la salvezza, anche se conserva buone possibilità per evitare i playout, ma è certo che dovrà sudare e lottare per conquistare l’obiettivo.
Il tabellino
MARCATORI: 51’ Morgana, 68’ Rossi su rigore, 87’ Manasse, 95’ Carletta su rigore
SERRALTA: Messi, Paciaroni, La Torre, , Elisei, Tarquini, Rossi, Governatori(30’ Morgana), Dialuce, De Maria(79’ Manasse), Tiranti, Giorgi(84’ Marconi).A disp. Baruni, Crescentini, Piermattei, Magnapane. All. Bonifazi
COLBUCCARO: Mastrocola, Battista(79’ Moroni), Staffolani Michele, Rapallini(66’ Luciani), Staffolani Matteo, Giampaoli, Iliasi, Cingolani, Munteanu, Carletta, Bistosini. A disp. Francucci, Pieroni, Monteverde, Staffolani Gionata, Canullo. All. Giacovelli
ARBITRO: Evangelista di Macerata
NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Battista, Staffolani Matteo, Iliasi, Morgana. Angoli: 1-7. Recupero: pt 2’, st 5’.
Roberto Pellegrino
