Il risultato a volte nel calcio conta più del bel gioco, dello spettacolo e di tanto altro. Questa teoria è stata sposata in pieno dalla Settempeda nel match contro il Sarnano, terminato 2-1 per i biancorossi, che ha portato tre punti fondamentali (anche per via dei risultati delle altre) in ottica play off e che sono arrivati grazie ad una gara condotta con praticità e cinismo, anche se non è stata una delle migliori in stagione e che è stata chiusa con qualche sofferenza di troppo. Quel che è certo però è che a questo punto della stagione non si può badare troppo all’estetica, ma bisogna andare sul concreto ed ottenere il massimo possibile per raggiungere gli obiettivi e questo pensiero i biancorossi l’hanno fatto proprio conquistando un successo basilare contro un avversario che ha dato tutto, che ci ha provato fino in fondo e che è uscito dal campo a testa alta pur con un ko che costringerà il Sarnano a lottare fino all’ultima giornata per restare aggrappato ai play out e non rischiare la retrocessione diretta (sono due i punti di vantaggio da difendere). Nella Settempeda, che ha fatto un po’ di fatica a trovare ritmo e continuità di azioni offensive, meritano un elogio Mariani, Minnucci e Kheder i tre difensori che hanno giocato con ordine e attenzione; nel Sarnano invece sono apparsi in giornata buona i due attaccanti Ndiour (specie nel primo tempo) e Seculini.
La cronaca
Dopo la pausa ecco di nuovo in campo la Settempeda che inizia la parte conclusiva del campionato (4 gare al termine) che sarà decisiva per decretare posizioni e accoppiamenti nella zona play off. I biancorossi sono chiamati a fare punti, obiettivo anche del Sarnano che deve pensare alla salvezza ed a mantenere il piazzamento play out. Negli ospiti poche sorprese, mentre in casa settempedana sono due le novità principali ovvero Kheder in difesa (centrale di sinistra) e Borioni in attacco (Capenti non c’è per squalifica). L’approccio migliore è quello degli ospiti che mostrano coraggio e personalità, mentre i locali non sembrano sciolti e non trovano le giuste misure. Il primo tentativo è di Ndiour che su punizione mette alto di poco. Poco dopo ci provano anche Ferrero, destro largo, e lo stesso Ndiour, sinistro impreciso. E la Settempeda? Poco o niente, anche se alla prima vera occasione i padroni di casa passano. Una decisione arbitrale fa protestare a ragione il Sarnano per una punizione assegnata alla Settempeda per un fallo che doveva essere per gli ospiti (una delle tante imprecisioni mostrate dal fischietto anconetano), ma alla fine si va alla battuta di Quadrini che mette in area dove un difensore allontana nella zona però di Ulissi che calcia di prima intenzione con il destro mandando a fil di palo e battendo un immobile De Chirico. Sbloccata la partita si può pensare che le cose possano migliorare per ni ragazzi di Mancini che invece non cambiano faccia e sarà così fino all’intervallo per una fase in cui non c’è nulla, né da una parte né dall’altra, da annotare. L’avvio di ripresa è simile a quanto visto in precedenza e solo un episodio potrebbe cambiare le carte in tavola. Cosa che avviene al minuto 11 quando Quadrini intercetta palla, parte in progressione sulla destra, accelera fino in area, fa un dribbling per poter tirare di sinistro con conclusione deviata da Ciccioli che spiazza De Chirico e dà il raddoppio alla Settempeda. Il match non muta spartito continuando a mostrare molti errori tecnici, di precisione nei passaggi e rare occasioni, anche se il Sarnano non molla e ci prova mettendoci cuore, anche se chi va più vicino al gol è ancora la Settempeda con il neo entrato Sfrappini che pressa due difensori tanto da recuperare palla per poi involarsi tutto solo verso la porta. Giunto davanti al portiere l’attaccante tenta un pallonetto in corsa che viene deviato con la punta delle dita da De Chirico che manda in angolo. Fallita la possibilità di chiudere i giochi i biancorossi devono accettare un finale diverso e sofferto, dato che gli ospiti accorciano le distanze riaprendo la contesa. E’ il 36’ quando Seculini scaglia un rasoterra insidioso che Caracci deve deviare in tuffo in angolo. Sugli sviluppi del corner Gentili colpisce di testa mandando verso il palo più lontano dove arriva Ciccioli che spinge in porta da pochi passi. Adesso il Sarnano ci crede e spinge per centrare il pari. Mister Mancini inserisce Latini (lascia la squadra per motivi di lavoro e al termine viene salutato da compagni e dai Boys sotto la tribuna) al posto di Dolciotti per avere più compattezza ed esperienza in difesa nella fase calda dell’incontro. I biancorossi reggono, solo un paio di mischie da gestire nei sedici metri con protagonista anche il portiere ospite, e dopo 6’ di recupero arriva una vittoria molto importante che profuma di play off, anche se ci sarà da lottare ancora per avere l’ufficialità a cominciare dalla insidiosa trasferta di Pollenza contro il Montemilone (domenica 23 ore 16.30).
Il tabellino
SETTEMPEDA-SARNANO 2-1
RETI: 25’Ulissi, 56’Quadrini, 81’Ciccioli
Formazioni
SETTEMPEDA: Caracci, Mariani, Kheder, Broglia, Minnucci, Di Francesco, Quadrini, Silla, Ulissi, Dolciotti (86’ Latini), Borioni (65’ Sfrappini). A disp. Palazzetti, Forresi, Rossi, Copani, Campilia, Lleshi, Tabarretti. All. Mancini
SARNANO: De Chirico, Zega, Massei, Millozzi (59’ Mariselli), Orlando (75’ Pennesi A.), Ciccioli, Ferrero (69’ Tiberi), Bernardini, Seculini, Gentili, Ndiour (80’ Basso). A disp. Pennesi R., Sebastianelli, Sebastiani, Eleuteri. All. Pambianchi
ARBITRO: Nocelli di Ancona
NOTE: ammoniti: Minnucci, Borioni, Ciccioli. Angoli: 3-6. Recupero: pt 1’, st 6’
Roberto Pellegrino