La Settempeda chiude con un pareggio il primo impegno ufficiale della nuova stagione. L’1-1 contro l’Esanatoglia, atteggiamento giusto e buona organizzazione per l’undici di Ferranti, giunge dopo una prova che ha evidenziato come i lavori siano in corso e che serve tempo per assemblare la squadra e portarla al top della condizione, degli automatismi e della reciproca conoscenza fra i giocatori (sono nove i volti nuovi). E’ anche vero, però, che occorre accelerare la crescita se si vuole essere pronti al via del campionato (sabato prossimo a Porto Recanati). Ritmo basso, diversi errori di precisione nei passaggi, qualche difficoltà nel tenere le posizioni e nel presidiare al meglio il campo. Questi i “difetti” più evidenti messi in mostra dalla Settempeda in questa giornata. La squadra ha faticato nella prima ora per poi fare un po’ meglio nell’ultima parte del match, periodo in cui è arrivato il gol del pari. Nulla da obiettare sull’impegno del gruppo, ma di sicuro non può essere sufficiente questo aspetto da solo per poter rendere al meglio. Insomma, urge concentrarsi sul lavoro e farlo con tranquillità e fiducia per cercare di partire con il piede giusto in campionato e confermare valore e forza di una squadra che vuole fare bene.
La cronaca
Il Soverchia apre i battenti per la nuova stagione 2022-2023 ospitando il primo impegno della rinnovata Settempeda che riceve l’Esanatoglia nel secondo turno di Coppa Marche girone 11 dopo che gli ospiti sono usciti sconfitti nella partita inaugurale. Qualche assenza importante da ambo le parti con i due tecnici che si dedicano a prove ed esperimenti in vista dell’inizio del torneo al via fra sette giorni. L’inizio di gara è buono per l’Esanatoglia che sugli sviluppi del secondo corner trova il varco giusto per segnare l’1-0. Mischia a centro area risolta da Pallotta che trova il modo di mettere nell’angolino basso di sinistra. La Settempeda tenta di costruire azioni rasoterra, ma non ci riesce per la troppa imprecisione e allora ci si affida ai lanci che però non sortiscono effetti. Con una buona trama rasoterra con tocchi di prima i biancorossi chiamano al tiro Silla che in precario equilibrio calcia debolmente per la facile presa di Zampini. Succede poco o nulla nel primo tempo che si chiude con un’azione insistita degli ospiti che vede Guidarelli calciare in corsa con risposta in tuffo di Caracci. Ad inizio ripresa bella l’idea di Quadrini di servire con un esterno destro preciso Ulissi che trova lo spazio giusto per tirare in corsa con Zampini reattivo in tuffo. Al 7’ affonda a sinistra l’Esanatoglia con Cristiano Ruggeri che arriva davanti a Caracci con il portiere di casa che respinge. In questa fase meglio gli ospiti che sembrano poter raddoppiare da un momento all’altro e anche al 13’ costruiscono un’ottima chance con una imbucata centrale di Santoni che calcia in corsa trovando Caracci pronto alla respinta in tuffo. La Settempeda entra più in partita, anche grazie ai nuovi entrati, e si vede più equilibrio. Al minuto 32 ecco il pareggio: punizione dalla trequarti destra eseguita da Quadrini che manda un pallone lungo a spiovere verso il palo lontano dove arriva puntuale Campilia che di testa, praticamente dalla linea di fondo, appoggia dentro la porta. Si va verso il 90’ senza più sussulti e emozioni con la partita che termina con la divisione della posta in palio. Ora l’appuntamento con la Coppa torna ad ottobre con il terzo e ultimo turno che darà la squadra qualificata tra Settempeda e Folgore (si giocherà a Castelraimondo in infrasettimanale il giorno 12).
Il tabellino
SETTEMPEDA-ESANATOGLIA 1-1
MARCATORI: pt 8’ Pallotta, st 32’ Campilia
SETTEMPEDA: Caracci, Tabarretti (20’st Kheder), Mariani, Silla, Campilia, Latini, Minnucci (28’st Panicari), Lleshi (16’st Verdolini), Ulissi, Capenti (32’st Sfrappini), Quadrini. A disp. Palazzetti, Forresi, Granili, Copani, Codoni. All. Ruggeri.
ESANATOGLIA: Zampini, Mosciatti, Ruggeri C., Carmenati, Bruno, Bernardi, Gjuci (Angeletti), Guidarelli, Pallotta, Santoni, Dolce (29’ st Rasino). A disp. Ruggeri Jacopo, Grelloni, Rossi, Pompei, Bartocci. All. Ferranti.
ARBITRO: Tirri Irene di Macerata
Roberto Pellegrino