Va al Fabiani Matelica il primo atto della semifinale di Coppa Marche. Serralta che perde per 3-1 dopo aver disputato un buonissimo primo tempo, chiuso con il minimo meritato vantaggio (1-0), per poi cedere nella ripresa alla maggior freschezza e qualità degli avversari. Prima parte di gara, dunque, positiva per i gialloblù che hanno giocato con ordine, grinta e trame ficcanti che hanno spesso messo in difficoltà i matelicesi. Il rammarico è quello di non essere riusciti a trovare il raddoppio (le possibilità ci sono state anche sotto forma di una traversa) che avrebbe potuto dare un esito differente ad un secondo tempo in cui il Fabiani ha cambiato marcia sfruttando tecnica e velocità oltre ad un calo atletico evidente dei rivali per imporsi con autorità. Ha avuto un peso anche la perdita dei due migliori in campo poco prima della pausa di metà gara, ovvero Simonetti (infortunio) e Bernabei (espulsione). In vista del ritorno (8 dicembre) si può dire che le speranze di qualificazione alla finale restino intatte e possibili con il passivo che può essere ribaltato, anche se sarà davvero complicato contro un Fabiani forte che però dovrà presentarsi a San Severino con alcune assenze (squalifiche in vista per almeno tre importanti giocatori).
La cronaca
Inizia in trasferta a Matelica il cammino di avvicinamento all’obiettivo finale di Coppa Marche per il Serralta che deve superare l’ostacolo del Fabiani, squadra del girone C. Le prime fasi di gioco mostrano un Serralta organizzato che chiude bene gli spazi e non soffre le iniziative dei locali che, pur tenendo palla, non sono pericolosi. Anzi, sono i gialloblù a colpire con estrema efficacia con la rete del vantaggio. Punizione dal limite che Giacomo Simonetti esegue magistralmente con un destro forte e preciso che si insacca sotto la traversa dopo aver sorvolato la barriera. Il vantaggio infonde sicurezza ai settempedani che tengono molto bene il campo e al 23’ costruiscono la chance per il raddoppio. Moretti scatta centralmente e, dopo un rimpallo favorevole, può entrare in area e presentarsi davanti alla porta ma il suo tiro piazzato trova il corpo di Pallotti che respinge. Passa poco e giunge un’altra opportunità amcora più grande della precedente. Bernabei scatta verso destra per poi entrare in area da dove lascia partire un bel tiro verso il palo più vicino. Traversa piena. Dalla mezzora in avanti il Fabiani comincia a farsi vedere in attacco. Thomas Bartilotta può tirare da buona posizione ma il pallone è respinto da Ciccotti; mentre un tiro cross di Amore Bonapasta sfila di poco sul fondo. Poco prima dell’intervallo c’è una scivolata da dietro di Parcaroli che va duro su Simonetti che resta a terra. Il tackle è pericoloso e l’arbitro opta solo per il giallo nei confronti del terzino di casa. Il centrocampista gialloblù viene soccorso dai sanitari e deve lasciare il campo in barella (al suo posto entra Lambertucci) e per fortuna nulla di particolarmente grave (forte contusione alla caviglia). Nei concitati momenti che hanno seguito l’episodio (stop di alcuni minuti) arrivano due espulsioni, una per parte: Bernabei e l’autore del fallo. Ripresa con squadre dieci contro dieci e si vede Tommaso Vissani fare le prove con due conclusioni dalla distanza fermate con sicurezza da Cardorani. I locali alzano i ritmi diventando sempre più pericolosi. Al 10’ una gran conclusione di Thomas Bartilotta costringe Cardorani alla prodezza con un gran volo verso sinistra per toccare in angolo il pallone diretto sotto l’incrocio. Il Fabiani sfonda soprattutto sulle corsie e da destra nasce il pari. Santucci accelera e poi converge verso il centro servendo poi Thomas Bartilotta che da dentro la lunetta dell’area piazza un tiro precisissimo che entra a fil di palo alla destra dell’immobile Cardorani. I matelicesi non si fermano e adesso credono nel sorpasso che arriva al 20’. Passaggio in verticale in mezzo all’area per Vissani che controlla spalle alla porta, si gira e piazza il rasoterra nell’angolino basso di sinistra. Tutto bello e classico gol dell’ex. Al minuto 26 ancora l’inarrestabile Thomas Bartilotta a creare scompiglio nella difesa ospite con un destro sull’esterno della rete. Al 40’ è Amore Bonapasta a farsi largo sulla sinistra dell’area per concludere in corsa ma Cardorani ribatte in uscita con il corpo. Il numero undici di casa ci riprova su calcio piazzato ma il bravo Cardorani risponde in tuffo. Si entra nel recupero e i locali calano il tris. Fallo al limite contro la difesa ospite con Lambertucci che viene “scelto” dall’arbitro nel mucchio di gialloblù che stanno protestando per la decisione. Rosso e Serralta in nove. Sulla zona di battuta va Thomas Bartilotta, il migliore in campo, che indovina un destro morbido e preciso che passa sopra la barriera per poi scendere in porta sotto l’incrocio dei pali alla sinistra dell’estremo settempedano. 3-1 definitivo e game over.
SERRALTA: Cardorani, Magarelli, Baruni, Ciccotti, Vissani, Panzarani (17’ st Pinkowski), Rapaccioni (43’ st Bonifazi), Simonetti (47’ st Lambertucci), Cappellacci (17’ st Pelagalli), Moretti (32’ st Cambriani), Bernabei. A disp. Spadoni, Baruni Jimmy, Prenga, Foe. All. Francescangeli.
Roberto Pellegrino