“La bretella stradale San Severino-Tolentino è sacrosanta e vogliamo che finalmente si concretizzi”. Lo ha detto Silvano Ramadori, direttore provinciale della Cna, nel presentare l’intervento in videoconferenza del senatore Mauro Coltorti, presidente dell’ottava Commissione permanente “Lavori pubblici e comunicazioni”. L’incontro online, promosso dall’associazione degli artigiani tramite la piattaforma Zoom, ha permesso di approfondire diversi temi legati alle infrastrutture dell’entroterra marchigiano, a cominciare proprio dall’asse viario fra San Severino e Tolentino.
“Ci sono disponibili poco più di 100 milioni di euro e c’è l’avallo del Cipe”, ha detto il senatore Coltorti (Movimento 5 Stelle), ricordando che sono attualmente al vaglio dei tecnici due idee progettuali. “Personalmente non ho presentato nuovi progetti, ma semplicemente rispolverato una vecchia soluzione che era stata prospettata all’Anas. L’intervento prevede una sola galleria, nel complesso ha un costo decisamente minore e le risorse risparmiate potrebbero essere utilizzate per il riassetto della viabilità locale, secondo le indicazioni dei sindaci. Ma soprattutto, e lo dico da geologo, ciò che mi preme sottolineare maggiormente è il fatto che il secondo tracciato va incontro a minori rischi di stop per frana!”.
L’area, infatti, come ha spiegato Mauro Coltorti, è soggetta a movimenti franosi e realizzare due gallerie in quel contesto significa esporsi enormemente al rischio di dover fermare il cantiere proprio a causa di una frana. “E questo non possiamo permettercelo: l’opera va iniziata e conclusa, non può diventare un’altra incompiuta”, ha specificato il senatore pentastellato. Inoltre, il secondo progetto farebbe sbucare la “bretella” su un’intersezione già esistente per l’innesto diretto sulla superstrada Valdichienti, mentre sul fronte di San Severino porterebbe una serie di vantaggi a beneficio della viabilità sulla 361 e dell’area archeologica di Septempeda, che potrebbe così avere nuove potenzialità di sviluppo.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche di ferrovia e lo stesso senatore Coltorti ha sottolineato l’importanza dell’elettrificazione in atto lungo la tratta Fabriano-Civitanova e ha annunciato che è stata chiesta al premier Conte la massima priorità per il raddoppio – da tempo auspicato – della linea Ancona-Roma.