Il vescovo Antonio Napolioni ha voluto far sentire la sua voce in prima persona parlando dalla stanza dell’Ospedale di Cremona, dove è ricoverato da venerdì sera nel reparto di Pneumologia dopo alcuni giorni di febbre e accertamenti che hanno evidenziato un interessamento polmonare. Poche frasi, un minuto di telefonata per ringraziare, rassicurare, invitare alla preghiera per tutti e augurare una buona domenica. «In queste ore – dice – tantissimi, dalla diocesi di Cremona e dalle Marche, mi hanno manifestato la loro vicinanza e il loro affetto in questo momento di difficoltà. Voglio anzitutto ringraziarvi e rassicurarvi, perché le terapie sono iniziate e tutto procede secondo i protocolli desiderati».
Monsignor Napolioni è affidato alle cure dello staff medico dell’Unità operativa di Pneumologia guidata dal dottor Giancarlo Bosio. Nella mattinata di sabato 7 marzo è stato sottoposto al test del tampone, di cui sono ancora attesi gli esiti; nel frattempo la forma di polmonite virale diagnosticata è in fase di trattamento con ossigeno e terapia antivirale, come sta avvenendo per tutti i casi analoghi.
«Guardo avanti con fiducia – dice ancora il vescovo nel suo messaggio audio – soprattutto grazie alla preghiera di tutti, e alla preghiera per tutti: non solo per il Vescovo, ma per tutti i malati, per tutti i medici, per il personale che si prodiga straordinariamente e per tutta la collettività che ha bisogno di attraversare questo deserto per vivere una splendida Pasqua. Quindi – conclude – buona domenica, anche dall’ospedale».
E’ possibile ascoltare direttamente il messaggio audio del vescovo sul sito della Diocesi di Cremona.