Home | Cultura | Cinquantuno artisti alla mostra “Men, only men, simply men”
Euro Net San Severino Marche
Un angolo della mostra
Un angolo della mostra

Cinquantuno artisti alla mostra “Men, only men, simply men”

“Men, only men, simply men” è la mostra inaugurata lo scorso 21 giugno alla GABA.MC – Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, e «Si tratta di un progetto che vuole essere libero, semplicemente libero di scegliere senza dover pensare o affogare nel bavaglio della correctness linguistica, libero di disegnare un discorso lontano da tutti quei cerimoniali che, tra sessismi e locuzioni alla moda come politically correct, hanno generato negli ultimi decenni un mostrificio senza contenuti», così sostiene il curatore dell’evento, Antonello Tolve, critico e docente dell’Accademia maceratese. Ad un anno di distanza dalla mostra “Women” (organizzata nello stesso spazio, sempre da Tolve), dove protagoniste erano, invece, esclusivamente donne, ora l’evento è polarizzato nel sesso opposto: 51 artisti uomini (esclusivamente italiani, noti a livello nazionale ed internazionale), sono ospitati nella galleria dell’Accademia. Ottima la qualità dei partecipanti, eterogenei negli stili, nelle tecniche, nelle idee e nelle realizzazioni, tra i quali figura il settempedano Paolo Gobbi, con un lavoro del 2006, esposto lo scorso anno alla mostra “Piccolo infinito quotidiano” (Fondazione Mastroianni, Arpino, Frosinone).
Una mostra netta, “di genere”, ad un primo sguardo sessista, dall’idea intenzionalmente provocatoria. Gioca sulla contraddizione: il curatore intende eliminare la distinzione di genere attraverso una divisione di genere (un paradosso al primo impatto). Sul solco della precedente “Women”, si cerca di superare le etichette gender ribadendo che «l’artista non è uomo né donna, ma una persona senza età senza nazionalità: appartiene al mondo»: necessità e voglia di scardinare i generi e, al tempo stesso, di non essere politicamente corretti (come detto sopra). Può apparire un binomio assurdo, difficile, incomprensibile: come ogni provocazione, in parte riesce, in parte no. Ognuno tragga le proprie conclusioni ed opinioni sulle intenzioni del messaggio, ciò che conta (senza scendere nelle complesse questioni di disparità di genere, dove ci sono svariati studiosi al lavoro) è la qualità degli artisti presenti: ciascuno unico nella sua opera, nel proprio linguaggio, diverso dall’altro e allo stesso tempo capace di dialogare con le altrui eterogenee opere, senza stonature per via delle diversità. Gli artisti, quelli sì, ognuno un genere a sé.

Silvio Gobbi

Elenco completo degli artisti partecipanti

Cristiano Berti, Paolo Bini, Ciriaco Campus, Gianluca Capozzi, Giulio Cassanelli, Piero Ceccaroni, Filippo Centenari, Luca Cerioni, Andrea Chemelli, Andrea Chiesi, Bruno Conte, Fabrizio Cotognini, Antonio De Marini, Antonio Della Guardia, Mauro Evangelista, Flavio Favelli, Giovanni Gaggia, Paolo Gobbi, Paolo Icaro, Benito Leonori, Pierpaolo Lista, Lello López, Domenico Antonio Mancini, Pierpaolo Marcaccio, Maurizio Meldolesi, Maurizio Giuseppe Pietroniro, Iacopo Pinelli, Pino Pinelli, Vettor Pisani, Enrico Pulsoni, Maurizio Quarello, Marco Raparelli, Andrea Salvino, Alessandro Sarra, Salvatore Sava, Giovanni Scagnoli, Giuseppe Stampone, Pino Tabacco, Lamberto Teotino, Giovanni Termini, Eugenio Tibaldi, Adrian Tranquilli, Gian Maria Tosatti, Ivano Troisi, Fosco Valentini. Con un componimento di Nanni Balestrini (da Blackout).

Informazioni

Titolo evento: “Men, only men, simply men”
Sede: GABA.MC – Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, Piazza Vittorio Veneto 7, Macerata
Durata: dal 21 giugno al 19 settembre 2019
Orario di apertura: dal lunedì al sabato dalle 16 alle 20.

Centro Medico Blu Gallery