Si parte con il campionato di Terza Categoria e il Serralta è pronto all’esordio. Sabato 6 ottobre (ore 14.30, campo “Tullio Leonori”) c’è la prima giornata del girone E con i gialloblù che inaugureranno la stagione in casa contro il Real Matelica (stesso avversario dell’anno scorso ma a campi invertiti). Dopo la preparazione e il doppio impegno di Coppa Marche, il Serralta comincia l’avventura in un torneo che appare competitivo con tante squadre rinforzate e che vogliono puntare in alto. Per la rinnovata formazione di Paolo Biciuffi c’è attesa per capire quale ruolo potrà recitare.
“Dobbiamo testarci anche noi in campo – dice l’allenatore gialloblù – e scoprire cosa potremo fare in un campionato che appare impegnativo con tante buone formazioni, almeno sulla carta, che sembrano attrezzate per far bene. Avremo al debutto un avversario tosto, poi a seguire altre rivali che vogliono puntare in alto perciò la squadra verrà messa alla prova e vedremo come i ragazzi sapranno rispondere”.
Biciuffi, la Coppa è servita anche per fare le prove generali?
“In realtà per noi era un obiettivo, purtroppo sfumato vista l’eliminazione. Volevamo andare avanti, ma la sconfitta nell’ultimo match (1-3 con rete gialloblù di Cappellacci) ci ha negato la possibilità, tuttavia abbiamo mostrato molte cose positive. Le due gare di Coppa sono servite anche per provare schemi e uomini e devo dire che tutti hanno risposto al meglio quindi posso ritenermi soddisfatto, anche se non del tutto perché non ho potuto provare quello che avevo in mente viste le assenze patite ogni volta”.
In vista della “prima” contro il Real Matelica come ci arriva il gruppo?
“Stiamo abbastanza bene, anche se restano gli stessi problemi delle assenze però quest’anno grazie ad una rosa ampia avrò maggiori opzioni e quindi resto tranquillo. Avremo defezioni che non ci permetteranno di schierare la formazione migliore e fra queste metto quella di Lorenzo Muscolini che aveva fatto molto bene in questo periodo e che per motivi di studio sabato non ci sarà e potrà giocare eventualmente più avanti; però recuperiamo da subito un giocatore di valore come Giacomo Natali che torna a darci una mano importante in termini di esperienza e qualità”.
Mister, cosa chiede alla squadra?
“Di giocare al massimo, di dare tutto, di impegnarsi cercando di sfruttare le nostre caratteristiche. Se riusciremo a portare in campo tutto questo sono convinto che diremo la nostra e ce la giocheremo con tutti. Spero, poi, che si riesca ad eliminare qualche disattenzione data dall’inesperienza, ma è un aspetto sul quale dovremo lavorare e per il quale occorrerà avere pazienza visti anche i tanti giovani che abbiamo in organico che devono crescere sotto questo punto di vista”.
Roberto Pellegrino