Uno zaino sulle spalle per serbare gli insegnamenti del passato, lo sguardo fiero verso un futuro da migliorare. Con l’immagine di un giovane che sa il fatto suo in locandina si è celebrata al complesso San Domenico di San Severino la tredicesima edizione della Festa provinciale di Gioventù nazionale, organismo giovanile vicino all’area di Fratelli d’Italia. «Porgo un plauso a quei giovani che con la loro presenza a San Severino hanno ribadito la propria volontà di impegnarsi in politica in un periodo non facile per il nostro paese ed ai ragazzi settempedani che con il loro esempio recente (la pulizia volontaria dei busti di Garibaldi e Coletti all’interno dei giardini pubblici, ndr) hanno testimoniato di possedere uno spiccato senso civico». Con il saluto della coordinatrice comunale di Fd’I, Tiziana Gazzellini, dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, si è aperta la kermesse giovanile di destra che per la prima volta è stata ospitata a San Severino, dove molti, tra i giovani esponenti ed i «senatori», sono voluti intervenire. I primi per ribadire il proprio tributo in campo politico e sociale all’indomani della formazione del nuovo governo e gli altri a fungere da sprone, per evitare che sempre più giovani si abbandonino al disimpegno. Fra gli altri si sono avvicendati a condurre i giovani Maicol Busilacchi (coordinatore regionale di Gioventù nazionale), Michele Zacconi (coordinatore provinciale), Francesco Di Giuseppe ed Angelo Eliantonio; dopodiché sono stati salutati il senatore umbro Francesco Zaffini, il neo deputato potentino Francesco Acquaroli, il consigliere regionale Fd’I Elena Leonardi, il collega provinciale Paolo Renna ed il coordinatore regionale Carlo Ciccioli che con la consueta perizia ha concluso l’assemblea di fronte ad un pubblico nutrito e caloroso.
Lu. Mus.