Nove aprile 2018, il Consiglio comunale dei ragazzi e i rappresentanti delle classi terze, quarte e quinte della Primaria dell’Istituto comprensivo Tacchi Venturi hanno incontrato il Consiglio comunale di San Severino.
L’iniziativa rientra nel progetto di Cittadinanza che, contenuto nel Piano dell’offerta formativa, vede il coinvolgimento anche della Caritas vicariale, partner della scuola nella realizzazione delle attività volte all’acquisizione di competenze civiche.
Oltre 50, emozionatissimi, ragazzi sono stati accolti dal sindaco, dalla Giunta, dai consiglieri comunali e dal presidente dell’Unione montana del Potenza, Esino e Musone, nella sala udienze di Palazzo dei Governatori.
L’incontro si è aperto con i saluti di benvenuto del primo cittadino Rosa Piermattei, del vice sindaco Vanna Bianconi, del Dirigente scolastico Sandro Luciani; è seguita poi la presentazione, da parte di Matteo Cicconi, dell’ultima pubblicazione dell’Unione dei Comuni che la scuola ha ricevuto in omaggio; infine, l’intervento del rappresentante della Caritas, Americo Eugeni, presenti anche il direttore don Aldo Romagnoli e il collaboratore Novello Frittellini.
Quindi, il sindaco dei ragazzi Lucrezia Moretti, l’assessore alla cultura Viola Tacchi, la segretaria Sara Anibaldi e il consigliere Tommaso Forconi del “Ccr” hanno illustrato la funzione del baby Consiglio e le attività portate avanti dalla scuola, con il supporto della Caritas e di altri Enti, in questi due anni.
Attività che vanno dall’esercizio della democrazia rappresentativa, sperimentato con le elezioni dei propri rappresentanti, agli incontri con le forze dell’ordine, enti e associazioni; dalle attività per la conoscenza dei fenomeni del consumismo e dell’ecosostenibilità fino alla preparazione sulla Legge fondamentale dello Stato, la Costituzione.
I rappresentanti degli alunni delle classi terze, quarte, quinte della Primaria hanno poi posto numerose domande, nate dalle riflessioni che ogni classe, in vista di questo incontro, ha effettuato riguardo le necessità e i bisogni propri degli alunni e della città tutta.
Il Consiglio cittadino ha prestato attenzione ai quesiti proposti dai ragazzi, rispondendo a essi per oltre un’ora. Al termine dell’incontro gli alunni, riconoscenti per l’attenzione ricevuta, hanno ringraziato.
A. A.