Hanno scelto un modo diverso e originale per festeggiare il cinquantesimo compleanno. L’idea è venuta a Sergio Sparvoli e a Gilberto Cruciani che hanno deciso di fare festa insieme alla comunità di Serralta e agli amici più cari organizzando un pomeriggio particolare. Prima è stata disputata una partita di calcio, poi a seguire una merenda-cena. I due dirigenti della Polisportiva Serralta, e tra i principali membri del Comitato di frazione, hanno avuto davvero una bella “pensata” per brindare al mezzo secolo. Nulla è stato lasciato al caso e la serata è pienamente riuscita. Per l’occasione c’erano degli ospiti d’eccezione, ovvero i frati di Treia.
Capitanati da padre Luciano Genga, i frati hanno partecipato con la loro squadra di calcio alla sfida contro la selezione locale guidata, appunto, da Sergio e Gilberto. Match all’insegna del divertimento e, malgrado si sia giocato sotto un sole estivo, c’è stato grande impegno da parte dei 22 giocatori che hanno corso e lottato fino alla fine, seppur mostrando una forma non proprio ideale. Alla fine è arrivato un salomonico pareggio a reti bianche che ha reso felici tutti (si sono tirati i rigori con i frati che hanno avuto la meglio).
Al termine della partita ha preso la parola Fra’ Luciano. E’ stato un bel discorso durante il quale ci sono stati sentiti ringraziamenti per i festeggiati e per la comunità di Serralta. Fra’ Luciano ha anche ricordato i suoi trascorsi da calciatore, compresi quelli con la maglia gialloblu della formazione locale.
Momento emozionante, infine, quello in cui si è voluto ricordare coloro che sono prematuramente scomparsi, soprattutto alcuni giovani di Serralta come Stefano Palazzesi a cui è intitolato il campo sportivo.
A seguire è giunta la tradizionale torta, questa volta in versione maxi con al centro gli stemmi della frazione e della Polisportiva. Gran finale, poi, con i fuochi di artificio che hanno salutato i due festeggiati e tutti i presenti.
Roberto Pellegrino
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