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La giornalista Dachan con il Consiglio comunale baby
La giornalista Dachan con il Consiglio comunale baby

Scatta “Operazione Aylan”, l’amore che vince la guerra

Vive a Angeli di Rosora, nell’anconetano, ma non ha dimenticato la sua terra natìa. Tanto che si sta prodigando per raccogliere indumenti, viveri, generi di prima necessità, giocattoli, quaderni e penne per coloro che, in Siria, si trovano sull’orlo della disperazione, senza più la propria casa ed una scuola, in costante pericolo di vita. La giornalista di origini siriane Asmae Dachan ha fatto visita all’istituto comprensivo Padre Tacchi Venturi, parlando dapprima ai ragazzi di quarta e quinta della Primaria “Luzio” e Cesolo, successivamente ai compagni più grandi delle classi terze della Secondaria, con il vice sindaco Vincenzo Felicioli, il coordinatore della Caritas settempedana, Novello Frittellini, e il dirigente scolastico Sandro Luciani, per varare l’operazione Aylan (il piccolo profugo siriano Aylan Kurdi, annegato nel Mediterraneo il 2 settembre scorso a soli tre anni di vita) a sostegno dei profughi siriani.

Siriani “che si trovano da cinque anni a dover convivere con una guerra civile che vede da una parte le truppe del premier Assad, appoggiate dalla Russia, dall’altra i ribelli al regime dittatoriale imposto da circa 50 anni dalla famiglia Assad e come terzo incomodo i soldati del Califfo”.

L’evento ha colpito la sensibilità dei ragazzi della scuola che, attraverso il proprio Consiglio comunale baby, hanno già lanciato l’iniziativa di raccolta del materiale da inviare ai loro coetanei martoriati dalla guerra. La giornalista Dachan ha soddisfatto le richieste di delucidazione degli alunni, anche attraverso una serie di filmati dal grande impatto. In particolare a colpire i presenti è stata una foto che ha ritratto due ragazzine siriane, con la scuola bombardata alle loro spalle, recanti un cartello con su scritto: “Vogliamo tornare a scuola”.

Luca Muscolini

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