Si chiama “Emporio del riuso” ed è il nuovo spazio che la Caritas vicariale, insieme al Comune di San Severino, ha inaugurato in viale Bigioli. Nei locali, messi a disposizione a titolo gratuito dopo il loro recupero, vengono consegnati alle famiglie in carico alla Caritas e ai servizi sociali del Comune ausili per l’infanzia, mobili, elettrodomestici e altri materiali per la casa dietro un prezzo simbolico. Spesso si tratta di oggetti che vengono recuperati, attraverso il riuso a fini solidali, e che sono destinati alla discarica. All’inaugurazione dell’emporio hanno preso parte il sindaco Cesare Martini, il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali, Vincenzo Felicioli, il responsabile della Caritas settempedana, don Aldo Romagnoli, il coordinatore della Caritas vicariale, Novello Frittellini, assieme ad alcuni volontari dell’associazione, il delegato della cooperativa sociale “Opera”, Emanuele Innocenzi, e il presidente della Pro loco, Andrea Stortini. Presso l’emporio, aperto il sabato mattina dalle ore 10 alle ore 12 e il martedì pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19, chiunque può portare oggetti che potrebbero essere utili ai più bisognosi. Per i materiali più ingombranti, come mobilio e altro, si possono prendere accordi con la Caritas (tel. 0733.649293) anche per il ritiro a domicilio. Alcuni volontari provvedono poi al recupero degli oggetti che hanno bisogno di piccoli interventi e riparazioni.
“Il recupero e il riuso – spiega il sindaco Cesare Martini – sono forme di aiuto. L’emporio Caritas che abbiamo inaugurato è una ulteriore risposta concreta a chi si trova spesso in situazioni di povertà estrema. Tutti possono dare una mano a queste persone perché chiunque di noi ha in garage o in soffitta oggetti che possono tornare utili ad altri. Inoltre il progetto diventa un importante gesto di sensibilizzazione per ripensare le modalità di consumo delle comunità ed il loro rapporto con le cose”.
“Organizzare sul territorio un centro di raccolta che si pone come obiettivo il riuso a fini di solidarietà è un iniziativa che merita tutto il supporto di cui siamo capaci – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Vincenzo Felicioli –. E’ sempre più importante diffondere la cultura del riciclo e del recupero dell’esistente affinché materiali di ogni genere possano trovare nuova vita, soprattutto in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo”.