Bilancio abbastanza positivo per entrambe le squadre di Cesolo – l’A.C. Cesolo 2014 e il Cesolo – impegnate nella Coppa di lega.
La prima ed emergente formazione si è scontrata contro Sammaró, squadra civitanovese ostica un po` per tutti, ma nonostante questo i giovani cesolani hanno tenuto testa mantenendo lo svantaggio di un solo gol (decimo del primo tempo) fino alla metà del secondo tempo con qualche occasione per un pareggio meritato; ma quando il gol sembrava essere nell’aria gli avversari hanno raddoppiato, senza però dilagare: cosa importante per una nuova formazione che, dal punto di vista sia fisico che tecnico, ha venduto cara la pelle.
Segnali positivi per mister Cingolani e per tutti i giocatori che debutteranno via via nel campionato cadetto.
Terminata la partita sopra, sono scesi in campo i ragazzi di Cesolo per una partita contro l’H7 Verdini dal verdetto molto semplice, perché con una vittoria si può proseguire in Coppa.
La partita è subito impostata per la vittoria con un buon pressing contro un avversario che cerca di abbassare i ritmi perché un pareggio basta e avanza per passare il turno e magari colpire in contropiede. Il professor Samuele Vitturini sale in cattedra e detta i tempi per le incursioni in terra nemica; da una giocata sulla destra Compass (Marco Compagnucci) riceve una palla, stop e tiro in diagonale per il primo gol. Gli avversari non perdono la fiducia e giustamente provano ad assaltare la diligenza, così – proprio su una svista difensiva – l’attaccante avversario viene atterrato in area dal portiere Eugenio Paolo Emilio: rigore e ammonizione. Questo episodio segna la svolta della partita: esecuzione dal dischetto e Paolo Emilio neutralizza freddo e solido come un iceberg. Gli avversari accusano il mancato pareggio, così Simone Liuti, dopo 10′, fonte inesauribile di energia e autentica spina nella difesa avversaria, dalla destra con un tiro cross raddoppia. Quindi, Gabriele Pezzanesi, un’autentica zanzara per gli avversari (fastidioso e pungente), fa il tris poco prima della fine del primo tempo e ancora un Eugeni versione saracinesca nega in un paio di occasioni il gol avversario.
Nel secondo tempo l’H7 Verdini riesce a trovare un gol fortuito che però non dà nessuna scossa e i settempedani affondano con una rasoiata da fuori di Compass e una freddura di Pezzanesi. Poi, il palo si oppone a un tiro velenoso dell’ariete Piero Sileoni e nel finale un bel diagonale degli avversari chiude la disputa sul 5-2.
Nel complesso una buona prova, bravo anche Francesco Pelagalli nel primo tempo che è riuscito a contrastare gli avversari in una zona delicata come il centrocampo.
Passaggio di turno centrato e ora si parte con il campionato, di cui vi daremo conto. Forza Cesolo!
Roberto Borgiani