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Marco Rossi
Marco Rossi

In campionato le trasferte non piacciono al Serralta

Le trasferte non piacciono al Serralta! Così dicono, per il momento, i risultati conseguiti dai settempedani lontano dal terreno amico. Nei due incontri consecutivi di campionato fuori casa sono giunte altrettante sconfitte. Dopo quella di San Ginesio di sabato scorso, ecco quella di Morrovalle. Contro l’Aries Trodica dunque i gialloblù conoscono un altro ko. Svaniscono subito gli effetti positivi dati dalla vittoria in Coppa e il passo falso odierno non fa migliorare la classifica e lascia un po’ di rammarico. Il Serralta può recitare il mea culpa per non aver saputo mantenere il vantaggio acquisito dopo soli 9 minuti e perché con maggiore attenzione si poteva evitare l’uno/due che ha dato il successo ai locali. Disattenzioni ed ingenuità, specie quella in occasione del rigore, che hanno cambiato volto al match quando sembrava che i gialloblù potessero controllare la situazione e gestire il risultato fino al termine. Invece non è stato così e alla fine l’Aries è riuscito a capovolgere il punteggio. Due reti arrivate nel finale di partita, quella decisiva a 2 minuti dall’epilogo, che hanno premiato una squadra che ci ha sempre creduto e che ha spinto con insistenza specie nella ripresa fino ad ottenere il massimo possibile. Trodica che ottiene un pronto riscatto dopo Caldarola e si conferma vincente in casa (2 su 2); Serralta che, invece, resta al palo e dovrà cercare di prepararsi al meglio per invertire la rotta a cominciare dal prossimo impegno, quello casalingo contro la capolista Pioraco (sabato 27).

La cronaca.

Locali praticamente al gran completo (unico assente Broccolo per squalifica). Ospiti che invece cambiano, sia per necessità che per scelta. Difesa che varia per cause di forza maggiore: Luchetti è infortunato, Paciaroni fermo per squalifica e così Gheroni fa il centrale, Governatori Gobbi il terzino sinistro e Vittorini trasloca a destra. Attacco che viene stravolto per motivi tecnici con titolari i tre che avevano giocato in Coppa (Morgana, Manasse e Giorgi). Gheroni, che è in campo anche se con pochi allenamenti nelle gambe, dimostra subito quanto sia indispensabile per il reparto arretrato. Al 7’ il numero 5 gialloblù è decisivo nell’evitare il vantaggio del Trodica fermando con un grande intervento in scivolata l’avversario che stava per concludere a colpo sicuro. Al 9’ la gara, a sorpresa, si sblocca. Manasse tocca corto a Rossi che dai 25 metri trova un destro perfetto che si infila sotto l’incrocio alla destra di Tentella. 0-1. Inizio a ritmi sostenuti che, dopo il gol ospite, si alzano ancor di più. L’Aries deve forzare i tempi dovendo recuperare e per due volte ci prova l’esperto Paccapelo e sempre su calcio piazzato. Il primo è alto non di molto, il secondo vede la facile parata di Messi. Dalla seconda metà della frazione i locali appaiono più convinti, più dentro il match. A parte un tentativo con il destro di Giorgi, facilmente controllato da Tentella, è l’Aries a fare la partita. Due le azioni da rimarcare. Al 28’ il pallone respinto corto da Messi in uscita alta, arriva sui piedi di Paccapelo che va subito al tiro, ma lo stesso Messi è reattivo e ribatte. Ancora Trodica in avanti e alla mezzora si accende una mischia in area ospite che fa pervenire la sfera a Mancini al limite. Il rasoterra diventa un assist per Verrucci che ci mette il piattone sinistro e gira verso la porta. Palla larga non di molto. Al 37’ Giampaoli viene servito largo a sinistra. Tiro cross in corsa che vede Messi perdere il controllo del pallone. Arriva Cicchinè che batte a colpo sicuro verso la porta vuota. Miracoloso Gheroni che ribatte in allungo a pochi passi dalla linea bianca. La ripresa ricomincia sulla falsariga della fine del primo tempo. I locali ci provano sostenuti da buon ritmo e buona condizione atletica. Al 17’ il neo entrato Monteverde affonda a destra e poi da dentro l’area tira rasoterra in diagonale. Presa sicura a terra di Messi. Dal 20’ il Serralta sembra riprendere confidenza e si fa vedere in avanti. E’ Broglia ad eseguire due punizioni: la prima da zona centrale sorvola di poco la traversa, la seconda dal vertice sinistro dei 16 metri impegna Tentella che alza a pugni uniti in angolo. Quando il match sembra decisamente in equilibrio e il Serralta appare capace di controllare i tentativi, a dire il vero non molto ficcanti, degli avversari, ecco che cambia tutto. Sugli sviluppi di un corner la palla ritorna sui piedi di Fabiani che punta l’area. Dribbling secco su Moscatelli che allarga la gamba sinistra e tocca l’avversario. Il fallo c’è tutto e il rigore è ineccepibile. Sul dischetto va lo stesso Fabiani che batte Messi con un sinistro potente e preciso sotto la traversa. 1-1. Tutto da rifare per il Serralta che adesso è in affanno, mentre il Trodica è galvanizzato e ci crede. All’87’ ancora Fabiani entra in area e ci prova con il sinistro a giro a mezza altezza. Messi vola e smanaccia. Un minuto dopo l’Aries centra la rete della vittoria portando a compimento rimonta, sorpasso e impresa. Angolo di Fabiani. Sinistro liftato che scende sotto porta. Monteverde svetta nel mucchio e gira di testa alla spalle di Messi. 2-1 e match chiuso.

Il tabellino.

ARIES TRODICA – SERRALTA 2-1

MARCATORI: 9’ Rossi, 70’ Fabiani su rigore, 88’ Monteverde

ARIES TRODICA: Tentella, Polinesi(58’ Monteverde), Chiusaroli, Mancini, Paccapelo, Dalloro, Cicchinè, Diomedi, Verrucci(65’ Fabiani), Giustozzi, Giampaoli(75’ Capozucca). A disp. Bongarzone, Minciacca, Alessandrini, Corvetta. All. Marcotulli

SERRALTA: Messi, Vittorini, Governatori Gobbi(50’ Magnapane), Elisei, Gheroni, Broglia(80’ Renzi), Rossi, Zagaglia, Manasse, Morgana(61’ Moscatelli), Giorgi. A disp. Baruni, Cruciani, De Maria, Meschini. All. Bonifazi

ARBITRO: Tartaglione di Fermo

NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Dalloro, Gheroni. Angoli: 10-2. Recupero: pt 2’, st 4’

Roberto Pellegrino

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