Il Settempedano
Esordio positivo della Settempeda che, contrariamente allo scorso anno, gioca sì fuori casa la prima giornata del torneo di Promozione, ma senza perdere. Allora fu 1-3 con il Monticelli poi volato in Eccellenza al termine dei play-off. Stavolta l’undici di Giacomo Gentili regge l’urto dei padroni di casa, guidati dall’ex bomber Cantatore, chiudendo per il terzo anno consecutivo a Servigliano senza reti. Sarà ripetitivo il terzo nulla di fatto esterno con il San Marco, ma per i biancorossi il bicchiere è da considerarsi senza dubbio mezzo pieno. In primis perché era importante non fallire alla prima giornata per alzare il livello di autostima della squadra ed anche perché con la spartizione della posta la Settempeda supera indenne la prima gara da affrontare senza lo squalificato capitan Mulinari, costretto ai box dal doppio turno di squalifica rimediato lo scorso campionato nell’incontro d’epilogo con la Vis Macerata che fruttò allo stadio della Vittoria del capoluogo la salvezza diretta. Inoltre ora il team del presidente Piero Sileoni ha l’opportunità di sfruttare al massimo il doppio turno casalingo che gli impone il calendario, rispettivamente con il Pagliare ed il Chiesanuova, senza l’angoscia di dover necessariamente muovere la classifica che una sconfitta alla prima giornata avrebbe generato. “A Servigliano abbiamo giocato meglio nel primo tempo – commenta l’eterno Emanuele Ruggeri, “costretto” a disputare i 90’ per intero – in cui mister Gentili ha disposto in difesa il baby Paciaroni a destra, Menichelli a sinistra e al centro il difensore d’occasione Serangeli in coppia con l’erculeo Monteneri. Con Serangeli fatto scalare nel pacchetto difensivo era ovvio che dovessi dare il mio contributo al centro della cintura mediana, dapprima in coppia con Del Medico e poi con Riccardo Rocci. Nel consueto 4-2-3-1 Lucaroni ha agito a destra, Marasca al centro e Fiecconi a sinistra, con il fuori quota Lorenzo Rocci al centro dell’attacco, rilevato nel finale dal giovane Meschini, mentre Capenti, acciaccato, ha stretto i denti nel ricevere il testimone da Lucaroni, anche lui non al meglio, a gara in corso. Ci siamo piaciuti di più nella prima frazione. Nella seconda abbiamo sofferto, ma del resto pareggiare a Servigliano per il terzo anno di fila non era facile neanche sulla carta. Ora fari puntati sul Pagliare”. I tifosi si augurano di mettere a segno sabato prossimo, al comunale Soverchia, la prima vittoria della stagione proprio contro il Pagliare.
Luca Muscolini
