Sarebbe stato sufficiente un punto. La Settempeda Juniores di mister Giacomo Gentili, invece, non ha fatto calcoli. Né sconti! Al secondo e decisivo incontro per l’accesso alla semifinale del memorial Carlini-Orselli di Potenza Picena, opposti al Portorecanati reduce dal pareggio con il Porto Potenza (i biancorossi del supervisore Giovanni Ciarlantini si erano invece imposti per 1-0), capitan Menichelli e soci hanno messo a segno la quinta vittoria consecutiva con il classico punteggio all’inglese. Dopo una manciata di minuti, grazie ad un pallone recuperato sulla tre quarti da Prioglio, Fiecconi si è accentrato per poi far partire un sinistro calibrato all’angolo basso: 1-0. Al 38’ Meschini, in una delle sue frequenti sortite (è stato tenuto dal trainer molto basso, a fungere da quarto difensore di sinistra, nella difesa a tre settempedana), ha fatto partire un missile di destro che si è insaccato sotto la traversa: 2-0 e discorso chiuso. Anche perché nella reazione d’orgoglio immediatamente dopo il secondo gol incassato, gli arancioneri non sono stati fortunati in un’azione che ha visto la palla, con Passeri battuto, stamparsi sul palo alla sua sinistra. Nella ripresa retroguardia attenta e spazio, nel finale, a numerosi ragazzi della panchina che hanno cementato ancora di più il gruppo i cui si sono visti parecchi Allievi all’opera. Davanti a Passeri mister Gentili ha schierato, come detto, una difesa a tre (“Conan” Muscolini e la libellula Ciccotti a guardia del “ritornato” centrale Francesco Menichelli) considerando il ritorno in patria del gaucho Fabricio Burgos a cui società e compagni di squadra augurano un sacco di bene e l’assenza di Paciaroni, rimasto prudenzialmente ai box per un risentimento muscolare. Centrocampo a cinque (alla Conte) con Meschini, il tecnico Broglia, l’aitante Riccardo Rocci (il fratello Lorenzo era alle prese con una noiosa vescica al piede che l’ha costretto al forfait), “piedino fatato” Chacon e lo scoppiettante Pelagalli. Davanti la torre Prioglio e il funambolo Fiecconi che ha messo in mostra tutto il repertorio di dribbling (compreso quello alla Savicevic nel finale di gara), tenendo in scacco l’intero reparto arretrato rivierasco da solo. A fine gara gloria anche per Carbonari (destro a lato di poco, gol sfiorato in una sua proiezione offensiva), “scheggia” Frumenti, Del Federico, Cappellacci e Pignani. Mercoledì 4 giugno semifinale con i “cugini” del Tolentino che hanno prevalso nell’extratime sul Loreto. Il classico derbissimo da giocare al massimo. Affinché il divertimento allo Scarfiotti-Orselli continui.
Luca Muscolini