Chi ci avrebbe sperato dopo la sconfitta per 67-70 di gara 1? Invece la Rhütten San Severino di coach Massimo Formentini si è rimboccata le maniche e, con due successi in appena tre giorni, ha ribaltato il risultato e si è salvata senza dover ricorrere al terzo, pericoloso, turno play-out in gara secca. Ma riviviamo il film della salvezza nel torneo di serie C. Giovedì sera, in una gara da dentro o fuori subito, i biancorossi del presidente Luigi Ciclosi rispolverano la grinta per sciorinare la performance perfetta. Difesa aggressiva, attacco ispirato, massima concentrazione. Il successo è servito. Con il punteggio inequivocabile di 67-57 ed i due punti più importanti dell’intera stagione mai in discussione. Un’occhiata ai parziali per capire la veemenza con cui i settempedani hanno preso per il… collo i fanesi: 26-11/34-25/51-40 e +10 alla fine. I protagonisti in dettaglio: Ercoli 5, Leonardo Vignati 13 (2 tiri pesanti), Reggio 6 (1 tiro da 3 punti), Vissani 14, Uncini 19 (1 tiro da 3 p.), Trillini 4, Buresta 2, Giacomo Vignati 2, Antinori, Lupo 2, Foglia. Dopo l’1 pari, alla Rhütten sono stati richiesti gli straordinari. Infatti, dopo appena 48 ore, sabato 10 maggio alle 18.00, le due squadre si sono riaffrontate, cambiando solo il parquet, da quello settempedano al fanese. Per capitan Tommy Ercoli e soci è venuto il momento della verità: vincere il primo incontro in trasferta dell’annata e salvarsi, oppure non riuscire a ribaltare il verdetto di gara 1 del secondo turno play-out e rassegnarsi al terzo, con il destino che si sarebbe giocato in appena 40’, gli ultimi dell’intera stagione, appendice compresa. Tommy Uncini e compagni, all’epilogo, dolce, hanno scoperto quant’è bello vincere anche lontano dalle mura amiche, godendosi un momento indelebile. Imporsi con un manipolo di baldi giovani, guidati da qualche storico senatore come Ercoli e da un esperto di lusso come Marco Reggio, arrivato a stagione in corso a costo zero, trattativa capolavoro del diesse Guido Grillo, in un campionato davvero difficile. All fine il punteggio in favore dei biancorossi di San Severino è pure il più corposo del lotto delle cinque sfide dirette tra Rhütten e Fanum, in favore dei primi: 74-58. “Non ci lasci ingannare dallo score conclusivo – ammonisce Grillo – perché è stata una gara tirata fino alla fine. I parziali parlano chiaro: 19-24/38-32/51-52. A 5’ dal termine conducevano di 4 lunghezze. A 3’ dal termine il gap a nostro favore si è dilatato a 6 punti. Poi il Fanum ha ceduto per chiudere sul -16, con soli 7 punti realizzati nel quarto finale a causa della nostra difesa che ha svolto un lavoro eccezionale e nonostante un fallo in più affibbiato al nostro Vissani che è stato tenuto prudenzialmente in panchina per impedire che arrivasse al raggiunto limite. Strepitoso Tommy Uncini, praticamente immarcabile. Per lui alla fine 25 punti con una “bomba”. Non dimentichiamo i 16 punti del prezioso “senatore” Reggio, ottenuti grazie anche a due tiri pesanti, che hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla nostra parte. Vissani, nonostante i falli, ha messo nel sacco avversario 14 punti con una “bomba”. È stata una stagione indimenticabile, contrassegnata anche – sottolinea il diesse Guido Grillo – dal successo nel campionato regionale classe ’99 dei ragazzi di coach Alessandro Cantani, già campioni provinciali, nella sfida all’italiana a quattro con i secondi del raggruppamento Macerata-Ascoli ed i primi ed i secondi di Pesaro e Ancona. Alloro marchigiano conquistato, tengo a ribadirlo, con una giornata di anticipo. Ora rifiatiamo, con la salvezza in serie C regionale della Formentini-band guadagnata sul campo e la vittoria degli Under 15 di Cantani, in attesa di valutare scelte societarie a livello assoluto e under per il prossimo futuro. Fateci godere il sapore della vittoria”. Lecito! Chiudiamo con il tabellino di gara 3 Fanum-Rhütten dal sapore di una medaglia da appendere al collo degli indomiti ragazzi del San Severino Basket: Ercoli 3, Trillini 4, Leonardo Vignati 7 (1 tiro da 3 punti), Reggio 16 (2 t. da 3 p.), Vissani 14 (1 t. da 3 p.), Uncini 25 (1 t. da 3 p.), Buresta 3, Antinori 2, Giacomo Vignati, Lupo, Foglia. All. Massimo Formentini.
Luca Muscolini