I volontari del gruppo comunale di Protezione civile di San Severino sono entrati in azione, nella zona del ponte Sant’Antonio, per liberare le sponde del fiume Potenza dai rifiuti portati a valle dalle acque nel periodo delle piene. Il lavoro dei volontari, guidati dal coordinatore Dino Marinelli, ha permesso il recupero di tantissimo materiale che è stato poi smaltito nell’isola ecologica di Taccoli. L’opera di ripulitura ha messo in luce, purtroppo, anche le cattive abitudini dell’uomo: fra i rifiuti sono stati recuperati, infatti, pneumatici usurati, sacchi di nylon, vecchi ricambi, contenitori in plastica di detersivi e altri materiali ancora. A ringraziare i volontari per l’opera prestata, a nome dell’intera cittadinanza, è intervenuto anche il sindaco Cesare Martini.