Il Settempedano
E’ davvero un inizio d’anno “scoppiettante” per il reparto di ostetricia dell’ospedale di San Severino. Dopo il record del 1° gennaio (6 bambini nati in poche ore), ecco un altro pomeriggio di gran lavoro che ha segnato un evento – oggigiorno – altrettanto raro: un parto gemellare naturale. Mercoledì 8 gennaio, una signora di Macerata, già madre di due figli, ha fatto nascere due bellissime bambine partorendole spontaneamente, senza il ricorso a taglio cesareo. I primi vagiti sono stati quelli di Tania, alle 19.52; poi, quattro minuti più tardi, è arrivata la piccola Miriam. Ed è andato tutto bene, sia per le neonate, sia per la mamma, seguita dal dottor Franco Linci e dalle ostetriche Francesca Marinelli e Maria Teresa Gervasio. Con loro c’erano anche la dottoressa Emanuela Vignoli e la pediatra Annalita Mancini, nonché le infermiere Doriana Proietti e Laura Giovenali. Una bella équipe, davvero, perché quasi contemporaneamente la cicogna ha portato un altro splendido fiocco rosa. Alle 20.35, infatti, una signora di Sefro ha partorito la terza femminuccia della giornata. Come a dire… “Non c’è 2 senza 3!”. Insomma, un gran lavoro – come sempre, del resto – per il Materno-infantile di San Severino che si conferma punto di riferimento d’eccellenza per un vasto territorio, non solo provinciale. Pure lo scorso settembre la struttura settempedana registrò un parto gemellare naturale e in quella occasione vennero alla luce due maschietti: Mario e Filippo Scisciani, per la gioia della mamma Eleonora e del papà Matteo, una coppia residente a Comporotondo di Fiastrone.
Gemellini (foto d'archivio)
