“Sono pronto, come tutto il resto della squadra, ad affrontare l’esordio nella prima giornata di campionato in casa domenica 20 ottobre (ore 18) con Molfetta – dice lo schiacciatore di San Severino, Alessandro Paparoni -. Ci stiamo allenando duramente ormai da diversi giorni per cercare di migliorare la prestazione della Supercoppa e abbiamo fatto già vedere dei miglioramenti nell’amichevole contro Ravenna. Ora stiamo lavorando davvero bene, mattino e pomeriggio quasi tutti i giorni, e saremo al meglio per l’esordio. Siamo consapevoli della nostra forza e molto fiduciosi per questa nuova stagione”. Paparoni ha le idee chiare sulla gara con Molfetta: “Incontrerò due miei ex compagni di squadra della scorsa stagione a Castellana Grotte, Sabbi e Casoli, e mi aspetto una partita difficile, come saranno tutte in questo campionato. Molfetta è una squadra neopromossa che viene a giocare a Macerata, che è indicata come favorita, quindi cercherà sicuramente di metterci in difficoltà e di fare bella figura. La formazione pugliese è composta da buoni giocatori, magari sulla carta inferiore a noi, ma non bisogna assolutamente sottovalutarla e prenderla con le molle”. L’atleta settempedano in questo avvio di stagione si è anche ritrovato nel “nuovo-vecchio” ruolo di schiacciatore: “Non me l’aspettavo – dice Paparoni -. Negli ultimi anni una condizione fisica non al meglio non mi permetteva di ricoprire questo ruolo e avevo deciso di cambiare e diventare un libero. Poi, all’inizio di questa stagione eravamo in pochi ad allenarci e c’era bisogno di qualcuno che aiutasse in attacco: ho accettato di tornare a schiacciare ed è andata anche meglio di quanto mi aspettassi”.