Divisione della posta fra Settempeda e Sangiorgese Monterubbianese che chiudono sull’1-1 lo scontro diretto del settimo turno muovendo la classifica e facendo un passettino avanti, anche se l’obiettivo della vigilia per entrambe era quello di cercare tre punti. Un pari che alla fine ci può stare, anche se i biancorossi nel finale hanno fatto meglio, hanno spinto ed hanno cercato di spuntarla creando anche i presupposti per riuscirci. Partita combattuta, equilibrata, con toni agonistici alti che hanno impegnato a fondo i protagonisti soprattutto dal punto di vista atletico. Padroni di casa che devono ancora assimilare i dettami della nuova guida tecnica e che hanno mostrato alcune difficoltà, ma sicuramente hanno messo in campo tanta voglia, agonismo e cuore. Biancorossi che continuano a non trovare la continuità necessaria per imporre il proprio gioco per tutti i 90’ e che devono crescere come convinzione e nel cinismo sotto porta, ma restano impressi gli ottimi momenti sul piano della manovra con ancora tante occasioni costruite ma non finalizzate che anche in questa trasferta potevano portare al successo. Nel prossimo impegno, quello in casa contro il Monticelli (ore 15.30), la Settempeda cercherà di sfruttare il fattore campo per tornare ad incamerare i tre punti.
La cronaca
La Settempeda arriva in casa della Sangiorgese Monterubbianese, ultima della classe, e lo fanno in occasione della prima in panchina in campionato del neo mister Nico Stallone. Match delicato per i padroni di casa in ottica salvezza che vale molto anche per gli stessi biancorossi che cercano punti per muovere la classifica e guadagnare posizioni. Stallone sceglie un 4-3-3 in cui torna tra i pali Bonifazi mentre Santanafessa, Ulivello e Gibellieri formano il tridente d’attacco; Ciattaglia, che deve rinunciare a Dolciotti e Sfrappini, nel solito 3-5-2 inserisce in avanti Roldan e arretra a centrocampo Farroni. Il primo affondo è di Rango, a testimonianza dell’avvio autoritario della Settempeda, che da destra mette un bel rasoterra che attraversa lo specchio e termina sul fondo dalla parte opposta. I locali rispondono all’11 con capitan Murazzo che da centro area lascia partire un rasoterra insidiosissimo che Bartoloni con estrema bravura tocca in angolo deviando con la punta delle dita. Al 19’ ancora Rango da fondo campo mette un buon pallone per Roldan che gira sopra la traversa. Ancora Roldan al 21’ ci prova con il sinistro dalla distanza con Bonifazi che para in tuffo. Settempeda propositiva e che manovra e gestisce palla, ma al 27’ si ritrova sotto: calcio piazzato da sinistra di Gibellieri e colpo di testa vincente di Squarcia tutto solo davanti alla porta. Un’altra disattenzione fatale della Settempeda a difesa schierata porta avanti a sorpresa i nerazzurri. Per la replica ospite ci pensa Cappelletti: destro dal limite, largo. Ripartenza veloce della Sangiorgese Monterubbianese con Gibellieri che attacca sulla destra ed arriva in area dove viene rallentato da Palazzetti e poi va a terra sul successivo tentativo di dribbling con l’arbitro che, a nostro parere, fa giustamente proseguire. Al 43’ ancora Gibellieri in movimento al limite da dove calcia con il destro con pallone che, dopo una deviazione, va a sfiorare il palo. Si va dall’altra parte e Cappelletti, dopo essere entrato in area, scarica in corsa un bel rasoterra che Bonifazi respinge di piede. Squadre in campo per la ripresa con gli stessi ventidue e prime fasi contraddistinte da equilibrio, gioco spezzettato e bloccato con fasi per lo più a centrocampo. Intorno al decimo la Settempeda guadagna metri e inizia a spingere. Al 18’ Settempeda ad un passo dal pari con un’azione orchestrata da due difensori: Mulinari mette in area verso il secondo palo dove sbuca Palazzetti che calcia di prima trovando la parte superiore della traversa. Mister Ciattaglia rompe gli indugi e cambia optando per una squadra offensiva: dentro Massini e soprattutto altre due punte, Andreucci e Maccioni(escono Rango, Roldan e Farroni). Mossa tattica che però non sembra portare frutti: biancorossi che fanno fatica a costruire una manovra lineare e precisa tanto da rendere vita facile alla difesa nerazzurra che controlla agevolmente. Questo fino ala mezzora poi la gara cambia registro ed ha come protagonista la Settempeda. Al 35’ ecco il pari su guizzo vincente di Cappelletti: Maccioni allarga a destra per Massini che mette il pallone davanti alla porta dove c’è il numero 99 che spalle alla porta controlla, si gira e scarica il destro a fil di palo. Tutto perfetto ed ora è 1-1. La Settempeda ora crede anche al sorpasso e continua a premere. Massini, molto attivo, crossa da destra un pallone interessante ma nessun compagno è pronto. Al 40’ Montanari scende a sinistra e crossa in area dove Maccioni si coordina bene per deviare di testa con sfera di poco larga. Al 42’ punizione dai 22 metri di Montanari. Sinistro a giro indirizzato sotto l’incrocio lontano. Sembra gol ma Bonifazi compie una prodezza andando a deviare in angolo con la mano di richiamo, la sinistra, grazie ad un gran balzo. Nei 5’ di recupero la Settempeda ci prova con continuità senza però trovare altre opportunità e così la sfida termina in parità dando alle due formazioni un punto a testa che tutto sommato torna utile per il cammino di entrambe.
SANGIORGESE MONTERUBBIANESE – SETTEMPEDA 1-1
RETI: pt 27’ Squarcia; st 35’ Cappelletti
Il tabellino
SANGIORGESE MONTERUBBIANESE: Bonifazi, Armellini, Cassetta, Squarcia, Carafa, Diarra, Valle Indiani, Murazzo (21’ st Alfonsi), Ulivello (44’ st Ricci), Gibellieri (24’ st Antolini), Santanafessa (43’ st Salvatori). A disp. Tavoni, Vecchiotti, Raschioni, Rossi, Ciarrocchi. All. Stallone.
SETTEMPEDA: Bartoloni, D’Angelo, Montanari, Pagliari, Palazzetti, Mulinari, Quadrini, Rango (19’ st Massini), Cappelletti, Farroni (24’ st Maccioni), Roldan (12’ st Andreucci). A disp. Braghetti, Eugeni, Piccinini, Rabini, Staffolani Edoardo, Staffolani Alessandro, Maccioni. All. Ciattaglia.
ARBITRO: Fagiani di Ascoli Piceno; assistenti Busilacchi di Ancona e Caporaletti di Macerata
NOTE: ammoniti Murazzo, Gibellieri, Diarra, Cassetta, Stallone. Angoli: 3-6. Recupero: pt 2’; st 5’
Roberto Pellegrino