Sul sito del Comune di San Severino è stata ripristinata la dicitura “Medaglia d’oro al merito civile per attività partigiana” che non figurava più nella rinnovata versione della home page del sito istituzionale dell’ente. A evidenziare la “dimenticanza” era stata la sezione settempedana dell’Anpi, con una nota e un post sui social.
La Task, società che gestisce il sito e che ha da poco rilasciato una nuova versione dello stesso, ha provveduto a rimediare all’errore.
L’Amministrazione comunale ha ribadito comunque il proprio impegno “per ottenere questa importante onorificenza che è stata concessa dal Presidente della Repubblica dopo anni di lavoro portati avanti con determinazione insieme all’ex presidente Anpi, Bruno Taborro, che ne è stato un instancabile promotore”.
Poi, in un post, ha precisato: “Risulta altrettanto privo di senso accostare questo altissimo encomio a tristissimi eventi recenti che nulla hanno a che fare con esso e sui quali l’Amministrazione si è già espressa con una chiara e ferma condanna. Mescolare fatti così distanti per la rilevanza e la portata storica e che nulla hanno a che vedere tra loro è una visione distorta che sfiora il ridicolo e che serve evidentemente solo a fare polemica piuttosto che a rendere giustizia alla memoria. Confidiamo nel fatto che il dovuto e necessario rispetto per l’alto senso delle istituzioni sia sufficiente ad allontanare ogni dubbio irragionevole e a porre fine ad azioni che nulla aggiungono anche a un eventuale dibattito costruttivo”.