Venerdì 9 agosto, a partire dalle ore 21.30 (ingresso gratuito), il Feronia accoglie il festival teatrale sulla commedia dell’arte “Maska Marke”, promosso dalla compagnia “Fabiano Valenti” di Treia, per la direzione artistica di Francesco Facciolli, e dall’Unione montana di San Severino con il sostegno della Regione e dell’Unione italiana libero teatro.
A essere portato in scena dal Teatro Strappato sarà lo spettacolo “Betún”. Il protagonista della storia è un bambino di strada, senza niente e nessuno. A lui è dedicata questa toccante poesia teatrale che esplora la dura realtà delle strade attraverso maschere senza parole, lasciando un’impronta indelebile nel cuore del pubblico. La serata sarà promossa in collaborazione con il Comitato provinciale Unicef di Macerata.
Sono 100 i milioni di bambini che vivono nelle strade del nostro mondo, dei quali 40 milioni in America Latina. Betún è uno di loro, una faccia scomoda che ci guarda negli occhi e diventa lo specchio magico che ci mostra il lato peggiore della nostra specie. Betún è uno dei 100 milioni di bambini invisibili che ha un volto, il volto peggiore della nostra specie.
Il lavoro di ricerca del Teatro Strappato, fatto durante un viaggio in Bolivia nel 2016 sui bambini che vivono e lavorano nelle strade delle metropoli dell’America Latina, ha come frutto questo spettacolo senza parole ma che dice molte cose. Una maschera di cuio che diventerà per un momento il volto di milioni di bambini.