Il Settempedano
Suggestiva appendice al Palio 2023, che ha visto prevalere nei giochi in onore del Patrono rione Settempeda tra i grandi e rione Di Contro tra i bambini, torna nel fine settimana, dopo la pausa imposta dall’emergenza Covid, la tre giorni di Feste medievali.
Venerdì 23 giugno dalle 19.30, sabato 24 dalle 16 e domenica 25 dalle 10.30 nel fiabesco borgo di Elcito arroccato sulla pietra delle alture prospicienti San Severino si vivranno le atmosfere medievali in una manifestazione giunta alla terza edizione, che l’Associazione Palio propone a cadenza biennale.
Le Feste medievali sapranno trascinare gli ospiti che nella scorsa edizione furono numerosi e provenienti anche da diversi comuni limitrofi in un’atmosfera senza pari, allietata di giorno dall’allegro chiasso dei mercanti, dal lavoro sapiente degli artigiani e dalle gesta dei belligeranti, degli arcieri e dei balestrieri e di sera dai deliziosi prodotti dei mastri birrai e dalle note dei musici.
I più piccoli saranno ammaliati dal fascino severo degli accampamenti militari, dall’abilità dei giocolieri e dal volo dei rapaci.
Le osterie resteranno aperte sino a tarda notte.
L’evento, in collaborazione con la Pro Elcito, offre la possibilità di un servizio bus navetta gratuito con partenza a ciclo continuo dal parcheggio dell’abbazia di Valfucina.
Intanto la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli, a nome dell’intero sodalizio, ringrazia le delegazioni del Palio del Duca Acquaviva Picena, della Corsa alla spada e Palio di Camerino, gli arcieri de Varano e Tamburini “Emma Magini” di Camerino, il Palio dei Terzieri di Montecassiano, l’ente Palio San Floriano di Jesi ed il gruppo storico di Fiuminata.
Ringraziamenti sentiti al Comune con l’ufficio tecnico, a San Severino Marche cultura e turismo, alla Pro loco, ai castelli, rioni e contrade, agli arcieri e balestrieri del Palio, al gruppo Tamburini Phoenix, Compagnia Grifone della Scala, al Comitato Centro storico e Pro Castello per la Luminaria.
Quindi alla Protezione civile, carabinieri in congedo, Croce rossa, Polizia municipale e stazione dei carabinieri, fotografi, tecnici e videomaker, sponsor e negozi che hanno addobbato le loro vetrine a tema, alle associazioni che hanno collaborato e ai tantissimi volontari che hanno reso possibile un’altra, indimenticabile, edizione del Palio dei castelli.
Ed ora, le Feste medievali.
Luca Muscolini
