In attesa della presentazione alla città di tutti i candidati al Consiglio comunale e del programma della lista “Insieme per San Severino”, il candidato sindaco Tarcisio Antognozzi e la sua “squadra” hanno illustrato alla stampa i principi ispiratori del progetto che è alla base della loro scesa in campo.
“Un progetto civico che ha un grande fondamento politico”, ha detto Antognozzi, perché è aperto alla società civile ma ha le sue radici in quel “centrodestra” che per la prima volta dopo vent’anni si ritrova di nuovo unito e compatto attorno alla sua candidatura. Ed è per questo motivo che lo stesso progetto nasce con una prospettiva di ampio respiro, che guarda oltre la scadenza elettorale di inizio ottobre, “per dare un futuro alla nostra San Severino e aprire ai giovani le porte della politica”. Quella Politica con la P maiuscola – ha sottolineato Antognozzi – fatta di partecipazione, ascolto e condivisione, progettazione e programmazione, ancor prima del fare”.
Dunque, come ribadito in conferenza stampa, nel nome della lista c’è l’essenza del progetto.
“Insieme”, perché il centrodestra – Udc, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega – ritrova la casa comune, convintamente, per amministrare di nuovo la città.
“Per San Severino”, perché la lista e il piano di azione non vogliono essere contro qualcuno o qualcosa, bensì “per” il bene della città, la “nostra San Severino”.
Tarcisio Antognozzi, presentandosi alla stampa, ha voluto accanto a sé i candidati consiglieri e i segretari dei partiti che lo sostengono: Filiberto Bernabé di Forza Italia, Tiziana Gazzellini di Fratelli d’Italia e Gino Caciorgna della Lega. Per l’Udc (forza politica di riferimento dello stesso Antognozzi) è intervenuto il commissario provinciale Luca Marconi. Inoltre, come segnale ulteriore di sostegno alla sua candidatura, era presente anche il senatore Antonio Saccone, commissario regionale dell’Udc. Ha partecipato all’incontro, svoltosi nella sede della lista, in Piazza del Popolo, pure Massimo Belvederesi, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.
Il senatore Saccone ha sottolineato la “scelta di coraggio e di coerenza” di questa coalizione che ha una “visione lungimirante” e poggia sulle stesse basi che hanno portato il presidente Francesco Acquaroli alla guida delle Marche. “Stiamo lavorando molto bene in Regione – ha detto Antonio Saccone – con un centrodestra unito, rispettoso di tutti i marchigiani. Acquaroli è molto equilibrato e sa porre la giusta attenzione alle questioni dell’entroterra, dalla sanità alla viabilità, fino al turismo che per la bellezza di queste terre rappresenta una carta importante per il rilancio economico dopo il terremoto”. Luca Marconi, invece, portando anche i saluti di Dino Latini, presidente del Consiglio regionale (impegnato in aula), ha avuto parole di apprezzamento ed elogio per Tarcisio Antognozzi, “candidato dell’intera coalizione” (e non solo dell’Udc, perché voluto da tutti), e per la capacità di catalizzare l’attenzione dei giovani, avvicinandoli all’impegno civico. La lista “Insieme per San Severino”, con un’età media di circa 40 anni, è la più giovane fra le tre in corsa alle Comunali 2021; ha il candidato sindaco più giovane (52 anni) e il candidato al Consiglio comunale più giovane fra i 48 presenti nelle liste, cioè Leonardo Simoncini con i suoi 19 anni. Questa “linea verde” è stata rimarcata anche da Filiberto Bernabé, che ha sottolineato anche la “convergenza di Forza Italia su Tarcisio”, e da Tiziana Gazzellini, la quale ha detto: “Abbiamo messo in piedi una squadra che guarda anche al futuro, che non vuole fermarsi al 3-4 ottobre. Tutti ‘Insieme’ crediamo a questo progetto per San Severino”. Le ha fatto eco pure Gino Caciorgna (Lega): “Era doveroso per la città ritrovare questa intesa…”.
Dunque, “saremo pronti a governare fin dal primo giorno con competenza e lungimiranza – è stato l’auspicio conclusivo di Tarcisio Antognozzi, confidando sul consenso degli elettori – perché già sappiamo bene come funziona la macchina amministrativa e siamo in grado di sederci con cognizione di causa ai ‘tavoli’ della Regione e della Provincia”, dove in questo momento il centrodestra è in cabina di regia.
La chiusura è stata della professoressa Gabriela Lampa che, dopo una lunga esperienza in Consiglio comunale (cinque anni fa è stata la persona più votata in assoluto fra i candidati consiglieri), ha deciso di lasciare spazio ai giovani, senza però rinunciare al suo credo politico, vero “seme” di quella politica che nasce proprio dalla polis.
Sabato al “San Domenico” la presentazione della lista “Insieme per San Severino”