Allo Sferisterio di Macerata, questa mattina, hanno ricevuto l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica anche tre cittadini settempedani: l’avvocato Simona Nasso, il geometra Marco Sabbatini e il dottor Alessandro Ranciaro. A consegnare loro l’attestato di benemerenza firmato dal Presidente Sergio Mattarella sono stati il prefetto Flavio Ferdani e il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, nel corso della cerimonia celebrativa della Festa del 2 Giugno.
“L’auspicio è che questa festa sia un segnale di rinascita dopo la pandemia che ci ha colpito dal punto di vista sanitario, economico e sociale”, ha sottolineato il prefetto nel salutare i presenti. Anche l’impegno post terremoto è stato più volte ricordato tra i motivi dell’assegnazione dei riconoscimenti.
Settantuno le onorificenze consegnate: un Grand’Ufficiale (al rettore di Unimc, Francesco Adornato), due Commendatori, un Ufficiale, 64 Cavalieri, tre medaglie d’onore.
All’avvocato Simona Nasso è stato riconosciuto il grande impegno profuso come volontaria del Cisom, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta. Lei, che dallo scorso settembre è il capo raggruppamento delle Marche, ha seguito la nascita del Covid Center di Civitanova Marche, sia per tutti gli adempimenti legali, sia come semplice volontaria pronta a rimboccarsi le maniche per ogni evenienza al fianco dell’équipe coordinata da Guido Bertolaso. Domani (giovedì 3 giugno) riceverà a Roma la medaglia dell’Ordine melitense e Il Settempedano le dedicherà un servizio a parte.
Il geometra Marco Sabbatini e il dottor Alessandro Ranciaro sono invece nel gruppo dei 47 dipendenti dell’Asur Marche che hanno esercitato un ruolo importante nell’ambito dell’emergenza pandemica. Il primo è impegnato nell’Ufficio tecnico dell’Area vasta e, come sappiamo, gli aspetti logistici sono risultati fondamentali per approntare i reparti Covid. Il secondo dirige il Distretto sanitario a San Severino e, sotto molteplici aspetti, la complessa attività territoriale passa sotto il coordinamento distrettuale.
Nell’elenco degli operatori sanitari che hanno ricevuto il titolo di Cavaliere della Repubblica ci sono medici, infermieri, oss, tecnici e amministrativi: “Tutte persone che per mesi hanno dato l’anima per rispondere all’emergenza, in corsia e non”, ha dichiarato l’ex direttore dell’Area vasta 3, Alessandro Maccioni, che a suo tempo aveva indicato alla Prefettura i nominativi dei dipendenti meritevoli del riconoscimento.
- La consegna della benemerenza