E’ stato ufficialmente approvato e reso finanziabile, per un importo di circa 1 milione e 400mila euro, il Progetto integrato locale “Lungo i sentieri dell’Alto Potenza” che vede coinvolti i Comuni di San Severino (capofila), Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Fiuminata, Sefro ed Esanatoglia.
Le sette Amministrazioni locali si sono unite per condividere una strategia comune di sviluppo del territorio basata sul potenziamento, sulla riqualificazione e sulla messa in rete di percorsi e sentieri dedicati al turismo lento, al ciclo-bike e all’escursionismo.
Il progetto fa parte della programmazione relativa al Piano sviluppo rurale Marche 2014/2020 destinata a entrare nel vivo attraverso bandi emessi dal Gal Sibilla. All’interno del progetto sono stati presentati e resi finanziabili interventi pubblici su infrastrutture di piccola scala e interventi privati con la nascita di nuove imprese o il potenziamento di imprese esistenti che operano nei settori del turismo, della ricettività, della cultura, come importante supporto alle infrastrutture.
Il progetto generale, coordinato dall’architetto Cinzia Guarnieri in qualità di facilitatore tramite il Comune capofila rappresentato dal sindaco Rosa Piermattei, proseguirà a breve con l’istituzione della cabina di regia alla quale saranno chiamati a partecipare tutti i soggetti beneficiari di contributo, quindi i sindaci dei Comuni interessati e i privati coinvolti, al fine di avviare e coordinare le successive attività, oltre che per dare unitarietà agli interventi, anche in virtù delle progettualità più ampie che, in corso di sviluppo, stanno interessando la nostra regione: ad esempio la ciclovia dell’Adriatico e le ciclovie trasversali di collegamento lungo le aste fluviali.
Il progetto prevede anche il riutilizzo di eventuali economie e risorse derivanti dagli esiti istruttori per poter finanziare, al suo interno, ulteriori imprese capaci di rispondere ai fabbisogni individuati.
“In un momento di particolare difficoltà per il territorio – spiega il sindaco Rosa Piermattei – il progetto vuole essere un’opportunità di ripresa per tutti i settori legati al turismo e all’economia locale sfruttando le risorse naturali e culturali disponibili in particolare nei territori interni”.