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Don Luca Ferro con i suoi chierichetti
Don Luca Ferro con i suoi chierichetti

Madonna dei Lumi, prima domenica senza don Luca

Prima domenica di agosto al santuario della Madonna dei Lumi: non c’è don Luca Ferro, che ha lasciato la parrocchia di “San Severino Vescovo” per assumere un altro incarico presso la Santa Casa di Loreto al fianco del vescovo Dal Cin. Tornerà il 6 settembre per una concelebrazione di saluto ufficiale alla comunità, alla quale dovrebbe partecipare anche il vescovo Massara. Nel frattempo rettore del santuario è stato nominato don Aldo Romagnoli, il quale tornerà a essere punto di riferimento anche per la parrocchia del “Don Orione” (così come viene comunemente chiamata).

Rimangono invariati gli orari delle messe: sabato alle 18.30, domenica alle 9.30 e alle 11.15.

Intanto, domenica scorsa don Luca Ferro – oltre all’abbraccio della comunità di Cesolo, dove pure era parroco – ha ricevuto un primo saluto da parte dei fedeli presenti alla Madonna dei Lumi, che gli hanno augurato un radioso futuro in un altro santuario mariano importante come quello di Loreto. Al termine della messa non sono mancati momenti di commozione. “Sappiamo che il nostro è un arrivederci, anche perché rimani nelle Marche – hanno detto i parrocchiani a don Luca -, ti ringraziamo per averci accompagnato in momenti difficili per la nostra città come il dopo-terremoto, la caduta del nostro tendone-chiesa (sotto il peso della neve) e le varie peripezie legate all’emergenza coronavirus. Esperienze che hanno disorientato un po’ tutti. Di recente, pero, anche grazie alle celebrazioni eucaristiche che sei riuscito a trasmettere tramite i canali social, ci siamo sentiti di nuovo comunità e ora pian piano proveremo a ripartire”. Da parte sua don Luca, di fronte ai ringraziamenti dell’assemblea, ha sottolineato – commosso – che questi tre anni a San Severino sono stati per lui una positiva pagina di vita e gli hanno riportato alla mente il ricordo della figura paterna. Suo padre era infatti un muratore, un costruttore: un po’ quello che ha cercato di essere anche don Luca nel tentativo di ricostruire ciò che il terremoto e il resto hanno rovinato. Infine, una parola speciale l’ha avuta per il diacono Mario Borioni, immancabilmente al suo fianco nel servizio pastorale.

Fra poco più di un mese, sempre alla Madonna dei Lumi, la festa di arrivederci!

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