Il servizio di trasporto pubblico locale non si è mai interrotto. Il calo dell’utenza è forte, ma il servizio essenziale è comunque assicurato, garantendo la mobilità ai cittadini e ai lavoratori che sono obbligati a muoversi. Le corse sono svolte con mezzi capienti, così da potere assicurare ai passeggeri il distanziamento interpersonale necessario, indicato in ogni bus da una serie di segnali e catenelle che impediscono di sedersi a caso.
Ogni autista è dotato di mascherina, guanti e gel sanificante.
Grazie a un rapido approvvigionamento, ai dipendenti non sono mai mancati i presidi di protezione necessari. Ad ulteriore salvaguardia dell’utenza, gli autobus urbani a una sola porta – come ad esempio quelli in servizio a San Severino – sono stati modificati apponendo una paratia in plexiglass per separare lo spazio di passaggio accanto all’autista. Ogni giorno tutti i mezzi in circolazione vengono sanificati approfonditamente con l’utilizzo di prodotti chimici specifici in aggiunta all’azione degli ozonizzatori che garantiscono una completa igienizzazione.
A causa dell’emergenza, Contram Mobilità sta reinterpretando anche l’idea stessa di trasporto pubblico, per riuscire ad adattarsi alle mutate esigenze imposte dalla pandemia. Già da alcune settimane è attiva una collaborazione con alcune aziende marchigiane i cui dipendenti hanno avuto dei problemi negli spostamenti lavoro-casa. Contram Mobilità ha messo in piedi un servizio di trasporto dedicato, che garantisce a tutti gli operai di potere raggiungere la propria azienda rispettando i turni di lavoro e il distanziamento sociale obbligatorio.
Contram Mobilità resta a disposizione di utenti privati e aziende e può essere contattata al numero verde 800 037 737.