Il verdetto che arriva dall’ex Enaoli è il seguente: Cska alla prima vittoria, Settempeda alla prima sconfitta. Finisce così il digiuno della formazione di Corridonia che lascia l’ultimo posto della classifica, mentre conosce la prima battuta di arresto la squadra biancorossa che scende al terzo posto. Ci si attendeva una battaglia sportiva e così è stato, anche se in alcuni momenti si è andati oltre, specie in un primo tempo nel quale ci sono stati più calci che calcio. Non bene il direttore di gara, Alighieri di San Benedetto, che ha mostrato poco polso, poca autorità e diverse incertezze tanto da non riuscire a tenere in pugno una gara che, invece, avrebbe avuto bisogno di un arbitro probabilmente più esperto. Nella ripresa si è visto di meglio e la partita è scorsa via più nella norma, anche se non si può certo parlare di una gara bella e spettacolare. I padroni di casa, dopo la strigliata societaria di inizio settimana, hanno reagito al meglio disputando una prova gagliarda, energica, con voglia a ardore agonistico mettendola sull’aggressività a tutto campo che, spesso, è stata davvero elevata (alla fine due espulsi e sei ammoniti). Obiettivo tre punti centrato e si può dire anche meritatamente in virtù di un secondo tempo, giocato in inferiorità numerica, in cui il Cska si è difeso con attenzione e organizzazione, soffrendo poco e non disdegnando veloci ripartenze (almeno due insidiose). La Settempeda non è stata la solita squadra spigliata e dalla manovra fluida ammirata fino ad ora. I ragazzi di Ruggeri hanno sofferto molto l’ardore avversario, il campo piccolo e stretto, la generale giornata no e per questi motivi non sono riusciti ad esprimersi come fatto nelle precedenti tre uscite, accusando evidenti difficoltà nel costruire azioni da gol. Problemi che si sono accentuati nella ripresa quando i biancorossi, pur spingendo di più anche grazie all’uomo di vantaggio, non hanno mai trovato sbocchi e nessuno ha avuto il guizzo vincente per cambiare le sorti del match. Occasione di riscatto per ripartire con un risultato positivo la prossima sfida casalinga, anche se l’avversario sarà di valore, ovvero il Pollenza, secondo in classifica.
La cronaca
E’ un testa-coda quello tra Cska e Settempeda che si affrontano nella quinta giornata. I locali, mai vittoriosi, sono ultimi (1 punto); gli ospiti, ancora imbattuti, sono secondi (10 punti). I giocatori di Corridonia cercano il riscatto e vogliono invertire il trend; i settempedani vogliono dare continuità ad una marcia positiva. Cska senza particolari assenze e mister Pagnanini vara un 4-3-3 con i più in forma del momento. Modulo identico per Ruggeri che, però, cambia qualcosa rispetto alla gara con il Trodica. A centrocampo fiducia a Selita e Dedja(fa il centrale), mentre la novità è Gianfelici che prende il posto di Rossi. In avanti Rocci è a sinistra, Borioni al centro, mentre a destra debutta dal primo minuto Montanari. Difesa confermata in blocco con Caracci, Del Medico, Massi, Galuppa e Scocchi. L’inizio fa capire quale sia la gara che voglia fare il CSKA, ovvero tutta grinta e cattiveria agonistica. Le cose si mettono come meglio non potrebbero per i locali che trovano il vantaggio dopo appena tre minuti. Calcio piazzato da posizione centrale che si incarica di battere Amaolo. Destro forte che arriva in porta. La traiettoria è centrale ma assume una traiettoria strana, carica di effetto che tradisce Caracci che si muove all’ultimo istante per effettuare la parata. L’intervento del portiere è una sorta di bagher pallavolistico che fa alzare la sfera a centro area. Arriva in corsa Compagnucci che, indisturbato, può piazzare di testa nell’angolo. 1-0. Tatticamente è la situazione sperata per il CSKA che ora può controllare, aspettare e giocare di rimessa. Gli scontri in ogni zona di campo si susseguono e alcuni di questi sono davvero duri. Uno di questi costringe Rocci ad uscire(9’) per un trauma alla caviglia destra dopo un intervento falloso da dietro di Diallo. La Settempeda perde così il suo bomber sostituito da Fiecconi, inizialmente escluso. Al 16’ azione del Corridonia che si sviluppa sulla sinistra per poi concludersi dalla parte opposta con un rasoterra di Compagnucci che arriva a Caracci che para senza problemi. Sono molte le interruzioni e quindi si gioca poco. La Settempeda fatica ad ingranare e crea poco. Bisogna andare al 28’ per vedere il tentativo di Fiecconi su punizione dal limite. Destro largo. Si vedono più falli che azioni in un primo tempo poco divertente e con tanta animosità, nervosismo e proteste. Al 37’ episodio importante. Scontro tra Borioni e Luciani con il capitano biancorosso che va giù. L’arbitro assegna la rimessa laterale, poi mostra il cartellino giallo al numero 5, presumibilmente per proteste. Per Luciani è il secondo giallo e subito dopo arriva il rosso. Settempeda in superiorità numerica per 53’ più eventuale recupero. Prima dell’intervallo c’è un guizzo di Montanari che converge da destra e serve Fiecconi. Controllo, un passo e tiro. Traiettoria centrale che Giannini para comodamente. Pagnanini risistema la squadra ad inizio ripresa(4-3-2) con il neo entrato Battista terzino destro, Ciamarra centrale, Paolucci a sinistra e Mariucci mezzala. Il primo affondo è biancorosso. Montanari fa viaggiare Del Medico che arrivato sul fondo e crossa rasoterra sotto porta, ma Borioni non riesce a colpire con efficacia. Al 10’ Caracci si tuffa per fermare una palla diretta sul fondo, ma non trattiene e così Amaolo si ritrova una buona chance per un tiro di destro che non trova lo specchio della porta. Al 13’ break di Compagnucci che parte palla al piede. Triangolo fortuito con un avversario e spazio libero per arrivare in area. Destro in corsa potente ma poco preciso che sorvola la traversa. Ruggeri cambia: fuori Massi e Selita, dentro Paciaroni e Rossi. Al 29’ Montanari ci prova con il suo sinistro su punizione con tiro che, toccato dalla barriera, finisce sul fondo. Al 36’ il match in pratica si decide, perché il Cska raddoppia. Palla dalla bandierina che cade davanti alla porta con Curzi che anticipa tutti e devia al volo. Caracci è bravo a respingere, ma la sfera resta lì e Curzi può concludere di nuovo. Questa volta il sinistro è imparabile e si infila sotto la traversa. 2-0. Partita compromessa, anche se Ruggeri ci spera ancora e inserisce Broglia e Prioglio. Quest’ultimo è bravo a deviare di testa un cross teso di Montanari con pallone alto di poco. E’ l’ultimo guizzo biancorosso. Nel lungo recupero(6’) arrivano l’espulsione di Gaetani, rosso diretto per un fallo pericoloso, e un tentativo di Curzi ben contrato con il corpo in uscita da Caracci. Arriva il fischio finale che scatena la gioia del Cska e certifica l’amarezza della Settempeda che proprio non riesce a digerire questo campo e questo avversario tanto da rimediare la quarta sconfitta in altrettanti campionati.
Il tabellino
CSKA – SETTEMPEDA 2-0
MARCATORI: pt 3’ Compagnucci, st 36’ Curzi
CSKA CORRIDONIA: Giannini, Paolucci(38’st Bellesi), Marinozzi(1’st Battista), Moriconi, Luciani, Compagnucci, Mariucci(17’st Carletta), Ciamarra, Amaolo(31’st Trobbiani), Diallo(15’st Gaetani), Curzi. A disp. Nobili, Cervigni, Camacci, Mari. All. Pagnanini Gregory
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi(37’st Prioglio), Selita(28’st Rossi), Massi(28’st Paciaroni), Galuppa, Gianfelici(37’st Broglia), Dedja, Borioni, Montanari, Rocci(9’pt Fiecconi). A disp. Sorichetti, Latini, Minnucci, Panzarani. All. Ruggeri Emanuele
NOTE: spettatori 100 circa. Espulsi: 37’pt Luciani per doppia ammonizione, 49’st Gaetani per gioco violento. Ammoniti: Marinozzi, Diallo, Luciani, Ciamarra, Carletta, Trobbiani, Selita, Paciaroni. Angoli: 5-3 per la Settempeda. Recupero: pt 3’, st 6’
Roberto Pellegrino