Più di mille studenti, arrivati da tutta la provincia per gridare “Forza Divini”, e un testimonial d’eccezione, il centrocampista del Milan Giacomo “Jack” Bonaventura, che del prestigioso Istituto Tecnico Tecnologico settempedano è stato un ex allievo, hanno preso parte alla cammina che questa mattina ha ufficialmente aperto, con partenza dal piazzale dello stadio “Soverchia” di viale Mazzini, proprio davanti al cantiere di quella che sarà la futura scuola, le celebrazioni per il 60esimo compleanno di un’istituzione che ha formato capitani d’impresa, eccellenze del mondo della cultura, del sociale, dello sport come ha voluto ricordare nel suo saluto di benvenuto il sindaco Rosa Piermattei, che ha promesso agli studenti di sbloccare l’avvio definitivo dei lavori: “Se questo non avverrà in tempi brevi – ha sottolineato il primo cittadino settempedano – vi chiederò di venire con me a Roma a far sentire la nostra voce perché ormai non si può più attendere e noi la scuola la vogliamo ricostruita per l’inizio del nuovo anno”.
All’evento che ha preceduto lo start di quella che è stata una partecipatissima camminata hanno preso parte tra gli altri anche il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il dirigente scolastico, Oliviero Strona, gli ex presidi del Divini insieme al personale docente, tecnico e amministrativo e agli amministratori cittadini con gli assessori Vanna Bianconi, Sara Bianchi, Tarcisio Antognozzi, Jacopo Orlandani, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il consigliere Michela Pezzanesi, il delegato di Unicam, il vicarico vescovile, don Aldo Romagnoli, i promotori del ricco calendario di eventi, il professor Livio Poleti e i colleghi Paola Fiori e Rodolfo Benigni.
Poi ci si è ritrovati tutti in piazza con il lungo corteo, accompagnato dalle note del Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani” e della Street Band di Treia, che ha fatto il suo ingresso da via Ercole Rosa, per assistere alle esibizioni acrobatiche presentate nonostante la minaccia di maltempo e per ammirare, sotto i portici, la mostra fotografica allestita dal professor Franco Pennesi.
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