Sarà doppia la festa per gli studenti della classe 2^ PIA dell’Istituto professionale “Ercole Rosa” di San Severino vincitori del premio speciale per le scuole del cratere nell’ambito del concorso didattico “Sulle vie della parità nelle Marche”, indetto dall’Osservatorio di genere di Macerata con il patrocinio della Commissione per le Pari opportunità delle Marche e del Consiglio delle donne del Comune di Macerata.
Gli studenti venerdì 8 marzo, in occasione delle iniziative per la Giornata della donna, saranno premiati nella sala “Ricci” del Palazzo della Regione ad Ancona per la loro partecipazione all’iniziativa cui hanno aderito tantissime scuole. Il sindaco Rosa Piermattei si è voluto subito complimentare con loro per il riconoscimento ottenuto.
Come previsto dal regolamento del concorso gli studenti dopo la premiazione ad Ancona assisteranno anche alla cerimonia nel corso della quale verrà intitolato uno spazio pubblico a una donna che si sia distinta in ambito sociale, economico o politico. Analoga iniziativa si terrà venerdì 29 marzo nella sede dell’Ipsia “Ercole Rosa” di San Severino dove ci sarà l’intitolazione dell’aula magna a Marta Bellomarì, dottoressa ma anche docente al Professionale.
“Women at work. Le Marche si raccontano” è il titolo del lavoro che gli studenti hanno realizzato e che è stato premiato dalla Commissione di valutazione per la rilevanza dei temi che esso mette in risalto. Si tratta di una video-inchiesta nella quale i ragazzi, dopo aver ricostruito il percorso storico-giuridico che ha portato al riconoscimento della parità tra uomo e donna, hanno voluto verificare nel concreto l’effettiva realizzazione di questo importante principio nella società attuale ed in particolare in quella marchigiana. Per questo motivo si sono rivolti direttamente alle donne marchigiane, alle quali hanno chiesto di raccontare la loro esperienza e di ricostruire il percorso che hanno affrontato, riflettendo anche sulla permanenza o meno di stereotipi discriminatori, sull’importanza del linguaggio di genere come strumento per plasmare la realtà, sulle quote rosa, nonché sulle aspettative per il futuro.
Gli studenti hanno scelto di intervistare donne che ricoprono ruoli che nell’immaginario collettivo erano e sono appannaggio degli uomini, ad esempio donne impegnate in politica, nelle forze armate, nel sindacato, nella formazione o che ricoprono ruoli apicali in ambito aziendale: Ninfa Contigiani, presidente del Consiglio delle donne del Comune di Macerata e consigliera comunale, Veronica De Angelis, carabiniere in servizio presso la Stazione dell’Arma di San Severino, Alice Lanzoni, studentessa del corso di Meccanica all’Ipsia “Ercole Rosa” di San Severino, Irene Manzi, deputata della 17^ Legislatura, Rosa Piermattei, sindaco di San Severino, Rossella Marinucci, sindacalista della Cgil, già segretaria regionale della Fiom e attualmente segretaria provinciale del Nidil, Orietta Maria Varnelli, amministratore delegato della Distilleria Varnelli di Muccia, e le sue collaboratrici: Maura Calvigioni e Carla Epifani, esperte di marketing e comunicazione.
I ragazzi, dopo la premiazione dell’8 marzo ad Ancona, parteciperanno anche alla cerimonia di premiazione nazionale, che si svolgerà a Roma nel mese di aprile, essendo il concorso regionale parte del concorso nazionale “Sulle vie della parità”, promosso da Toponomastica femminile.
Le insegnanti che hanno coordinato il progetto, Silvia Casilio e Monia Caciorgna, hanno espresso tutta la loro soddisfazione per il premio ricevuto e per il lavoro realizzato dagli studenti i quali, grazie a questa iniziativa, hanno avuto una duplice opportunità: da una parte hanno potuto confrontarsi con tematiche importanti per la loro crescita personale e per la loro formazione come cittadini consapevoli, dall’altra hanno avuto modo di guardarsi intorno e scoprire che il loro territorio, sebbene fortemente colpito dal terremoto del 2016, offre molteplici occasioni e potenzialità a chiunque, uomo o donna che sia, abbia voglia di mettersi in gioco con professionalità e competenza.