La fine del 2017 ha portato anche il pensionamento del luogotenente Francesco Losurdo, comandante della Stazione dei Carabinieri di San Severino. Al suo posto ora c’è il maresciallo Massimiliano Lucarelli di Camerino che, proveniente dalla caserma di Ussita, già da circa un anno era stato affiancato ai militari dell’Arma in servizio a San Severino.
Losurdo va in quiescenza dopo 37 anni di servizio, venti dei quali come vice comandante della Stazione settempedana accanto a Pierluigi Lupo. Era infatti il 1996 quando l’allora maresciallo Francesco giunse qui dopo aver maturato la propria esperienza a Bari, Recanati (dall’83 all’88), Potenza, Velletri, Vicenza e per due anni a Tolentino.
Sul suo curriculum ci sono importanti risultati ottenuti sul piano investigativo – tre gli omicidi su cui ha lavorato, qui a San Severino, contribuendo alla soluzione dei casi – e a livello di indagini contro associazioni a delinquere finalizzate soprattutto allo spaccio di stupefacenti (ad esempio il sequestro di 22 kg di droga e la contestuale scoperta di quadri rubati in un’operazione condotta sul territorio). Losurdo, inoltre, si è trovato a dover gestire due emergenze post terremoto: nel settembre del ’97 e, in particolare, successivamente alle scosse dell’ottobre 2016, quando tanta gente è rimasta senza casa e gli stessi militari dell’Arma sono stati costretti a lasciare i loro alloggi per l’inagibilità parziale della caserma di San Severino. Un problema, questo, che attende ancora una soluzione, come del resto stenta a partire l’intera ricostruzione post sisma.
Il luogotenente Francesco Losurdo ha chiuso la propria carriera con un encomio solenne conferitogli dai vertici dell’Arma in occasione dell’annuale Festa provinciale dei Carabinieri svoltasi lo scorso giugno. Ora si dedicherà ai suoi hobby e all’impegno nel Centro sportivo italiano (Csi) dove da tempo è un valente allenatore-educatore con i tanti ragazzini che frequentano il Csi.