Sarebbe stato un operaio impegnato in lavori di saldatura a provocare il violento incendio all’interno del capannone in località Rocchetta, dove erano state stoccate tonnellate di paglia. Qualcosa evidentemente è andato storto, le scintille e il gran caldo hanno fatto scoppiare il rogo, che alla fine ha provocato danni stimati attorno ai 650 mila euro complessivi. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri per incendio colposo.
Era il 31 luglio: sono andati a fuoco circa 18 mila quintali di paglia su un’area di 3.600 metri quadrati, è crollato parte del tetto della struttura, sono andati distrutti i pannelli solari che si trovavano sopra la copertura. Per domare l’incendio ci sono voluti sette automezzi di soccorso, un’autobotte da Ancona e ben 25 vigili del fuoco.
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