Il maresciallo Francesco Losurdo, 55 anni, originario di Altamura, in provincia di Bari, ha assunto il comando della Stazione dei Carabinieri di San Severino. In servizio qui da vent’anni, ha sempre ricoperto il ruolo di “vice” affiancando il luogotenente Pierluigi Lupo che, nei mesi scorsi, si è trasferitosi a Pescara. In questo periodo post terremoto lo ha di fatto sostituito e ha avuto la reggenza della Stazione. Ora la nomina ufficiale di comandante.
Nel corso degli anni il maresciallo Losurdo ha avuto un ruolo investigativo importante in molte indagini, fra cui quelle che hanno portato a individuare gli autori degli omicidi di Pietro Sarchiè, il commerciante di pesce sambenedettese ucciso nel giugno del 2014; di Ramiro Morelli, freddato dal rivale in amore nel febbraio 2006; di Mario Ciriaci, ucciso nel 1998 nella propria abitazione con diciassette colpi di fucile da un amico affetto da turbe psichiche. Rilevante il suo aiuto anche in alcune operazioni antidroga di rilievo, estese a tutto il territorio, e nello sgominare una banda di albanesi specializzata in furti nelle abitazioni.
Felicitazioni per la nomina e ringraziamenti per i lunghi anni di servizio sono stati indirizzati al neo comandante dal sindaco di San Severino, Rosa Piermattei. Peraltro, al di là dell’incarico nell’Arma dei Carabinieri, Francesco Losurdo è apprezzato in città anche per il suo prezioso impegno nell’ambito del Csi (il Centro sportivo italiano) come guida tecnica e formativa di tanti bambini che si avvicinano al calcio per un sano divertimento.
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