Il Settempedano
E’ andato in onda ieri sera, su Rai 24 News, un servizio dedicato ai beni culturali del territorio rimasti in piedi dopo il terremoto. Nelle riprese, condotte da Enzo Cappucci, anche San Severino con il teatro Feronia, la Pinacoteca civica e il Museo archeologico. L’iniziativa è stata voluta da Francesco Rapaccioni, direttore artistico di “Teatri di San Severino”. L’intento? Spronare quante più persone possibile a non smettere di frequentare l’entroterra. “È giusto far vedere i danni che abbiamo subìto – ha spiegato Rapaccioni – ma dobbiamo anche mostrare le bellezze rimaste intatte, che è ancora possibile ammirare in tutta sicurezza. A Matelica, San Severino, Fabriano e Macerata c’è ancora tanto da visitare. Ed è giusto che tutti lo sappiano”. Museo, Pinacoteca e Teatro non hanno riportato danni. Non sarà semplice far ripartire l’economia dei nostri Comuni, perciò bisognerà far di tutto – dal momento che abbiamo la fortuna di possedere ancora tutte queste attrattive – per non lasciar morire il turismo. Proprio in questi giorni la Pro loco settempedana sta preparando un appello-video, da far circolare sui social network e sui mass media, che faccia da sprone agli “amici della costa” per un giro di acquisti nei negozi di San Severino o per una visita alla città con le sue bellezze artistiche e culturali. E il servizio della Rai, girato ieri fra il teatro e i musei del nostro Comune, aveva la stessa finalità.
L’Amministrazione comunale, intanto, sta valutando quando e come riaprire proprio i musei settempedani, al momento ancora chiusi: si attendono direttive ufficiali, ma è auspicabile che nei prossimi giorni siano nuovamente visitabili. Quanto al teatro Feronia, Francesco Rapaccioni spera di far ripartire la stagione teatrale a dicembre con “La bisbetica domata” interpretata da Nancy Brilli. Il Settempedano provvederà a pubblicare aggiornamenti costanti sulle aperture e le iniziative culturali a San Severino.
Alessandra Rossi
