Ci siamo! Attesa terminata e Serralta in campo per i play out. E’ arrivato, dunque, il momento cruciale di una annata intera. Dopo otto mesi di campionato si deciderà tutto in un unico match. Il Serralta per ottenere la salvezza gioca al “Soverchia” lo spareggio contro la Samb Montecassiano. Non è la prima volta che il Serralta si gioca la salvezza passando dai play out. Nel corso della sua storia (sono 25 anni proprio in questo 2015), infatti, la formazione settempedana ha già vissuto questo epilogo (tre volte in Seconda, una volta in Prima) e in tempi ormai lontani l’avversario, allora sconfitto, fu proprio il Montecassiano, il rivale di oggi. Corsi e ricorsi storici a parte, conta solo il presente e questa sfida (sabato 2 maggio alle ore 16.30). Trenta giornate di campionato non sono bastate alle due squadre per fare a meno di questa delicata coda della stagione che le costringe ad una sfida senza appello. La gara sarà, infatti, “secca” e darà subito il responso definitivo . I gialloblù avranno dalla loro un doppio vantaggio, che potrebbe essere determinante, guadagnato grazie al miglior piazzamento finale in classifica: quello del fattore campo e quello di avere due risultati utili a proprio favore (con il pareggio al termine dei 90′ regolamentari e degli eventuali 30′ previsti per i supplementari, il Serralta sarebbe salvo). In campionato, invece, è stata la Samb a fare meglio: vittoria a San Severino (1-2) e pari nel recente match di ritorno (3-3). Tuttavia ora questo conta ben poco, anche perchè molti altri fattori incideranno e conteranno. Per il Serralta l’avvicinamento al match è stato molto buono e all’insegna della tranquillità… Si è percepita la giusta tensione e concentrazione con la squadra che si è preparata bene e potrà presentarsi al meglio al delicato appuntamento. Insomma, il Serralta appare pronto per giocare al massimo.
A guidare i gialloblù all’obiettivo salvezza, mister Samuele Bonifazi.
“L’attesa è finita e bisogna andare in campo. Ovvio dire che ci aspetta la partita più importante della stagione. Gara senza appello che non potremo e dovremo sbagliare. In palio c’è molto e il nostro intento è quello di arrivare all’obiettivo. Naturale che tutti speravamo di non trovarci qui e di non dover giocare questa gara, ma la stagione è andata in un certo modo e il responso è stato questo. In tutta onestà devo dire che esiste rammarico per le tante occasioni fallite che, se centrate, ci avrebbero dato quei punti che avrebbero significato salvezza tranquilla, ma di errori ne abbiamo commessi, il nostro cammino e rendimento è stato assai altalenante e ciò non ci ha permesso di raccogliere quello che volevamo. Quindi ci abbiamo messo del nostro per ritrovarci in tale situazione in cui ci giochiamo tutto in una sfida “secca” di play out”.
Che partita ti aspetti?
“Equilibrata. Sono convinto che le squadre si equivalgono, seppur con caratteristiche differenti. Immagino una gara tattica in cui nessuno vorrà rischiare e si cercherà di sbagliare il meno possibile. Difficile fare pronostici e vedere un favorito. Specie in partite così diventa complicato capire chi potrà spuntarla. Bisognerà vedere quali saranno le condizioni climatiche, perchè ritengo che possano avere un peso enorme sul match e sul suo andamento”.
Samuele, cosa hai detto alla squadra?
“Le solite cose. Non ho usato parole diverse rispetto al campionato. Sappiamo che c’è la possibilità di sfruttare il vantaggio del pareggio, ma non ci vogliamo pensare e non giocheremo su questo aspetto. Andremo in campo come sempre per fare la nostra partita e proveremo a vincere senza calcoli né altro. L’importante sarà rimanere calmi ed essere attenti. Poi, se non dovesse riuscirci di spuntarla, sappiamo che esiste anche un’altra strada per arrivare all’obiettivo, ovvero i supplementari e nel caso li sfrutteremo per ottenere quello che vogliamo”.
Cosa c’è da temere del Montecassiano?
“Sono una squadra giovane e corrono molto. Immagino stiano bene atleticamente e ce li ricordiamo bene dall’ultimo confronto quando ci hanno fatto soffrire. Un vantaggio per noi? Potrebbe esserci, anche se piccolo, cioè quello che noi li conosciamo molto bene, mentre non potrebbe essere così per loro, perchè hanno visto solo la faccia più brutta del Serralta e quindi per quanto ci riguarda c’è la possibilità di fare molto meglio rispetto alla recente sfida di campionato”.
Pensiero finale?
“Confidiamo di fare una grande prova e di spuntarla. Vogliamo con forza la salvezza e faremo di tutto per centrarla. Speriamo che vada tutto per il meglio, anche perché in caso contrario sarebbe una cosa davvero brutta e rappresenterebbe per tutti una pagina amara e negativa che resterebbe per sempre”.
Roberto Pellegrino