Una giornata di bel sole, dopo il maltempo dei giorni scorsi che aveva addirittura costretto al rinvio della manifestazione, ha favorito la partecipazione di numerose persone alla “Pasqua regionale del Maestro”, iniziativa annuale promossa dall’Aimc, l’associazione italiana dei maestri cattolici. Il neo presidente per le Marche, Massimo Altobelli, ha organizzato l’evento a San Severino, dove il sindaco Cesare Martini ha portato il saluto della città e dell’Amministrazione comunale a tutti i presenti. E’ intervenuta anche la responsabile provinciale dell’Aimc, Anna Maria Foresi, mentre la dirigente scolastica Vanna Bianconi – in pensione dopo 47 anni di servizio, di cui 13 da preside – è intervenuta come relatrice per affrontare un tema molto stimolante: “Pensare positivo per ridare slancio alla nostra scuola”. Nell’aula magna Sisto V, sede dell’incontro, erano presenti iscritti di diversi centri delle Marche, a cominciare ovviamente da quelli di San Severino con in testa la presidente Loredana Grespini. In rappresentanza del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, Sandro Luciani, legato a un altro impegno, ha partecipato all’iniziativa l’insegnante vicaria Martina Prosperi. La relazione della Bianconi è stata particolarmente interessante, e per questo molto apprezzata. “Fare l’insegnante – ha detto, fra l’altro, la dirigente – è il miglior mestiere del mondo”, perché concede un grande privilegio: essere “costruttori di futuro”. Partendo da questa idea, il suo intervento ha sottolineato il ruolo fondamentale dell’insegnante e ha fotografato la scuola di oggi, “povera ma bella”, con l’esperienza di chi – dopo tanti anni di onorata carriera – “ne ha viste passare tante, sotto i suoi occhi, di generazioni e di riforme”. Alla fine, però, la professoressa Bianconi ha proiettato questa scuola nel futuro, trasmettendo tanta positività a coloro che vi operano, ogni giorno, a stretto contatto con bambini e ragazzi. Terminato l’incontro in aula magna, i partecipanti si sono trasferiti in Duomo, al Castello, per la celebrazione della messa; quindi, pranzo al ristorante “Due torri” e, infine, visita alla città, accompagnati da una valente guida come Lorenzo Losito. Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stato sicuramente la consegna di un riconoscimento alla presidente storica dell’Aimc regionale, Ancilla Tombolini, che proprio nei mesi scorsi ha ceduto il testimone a Massimo Altobelli dopo aver retto l’associazione per lungo tempo con instancabile dedizione.