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Bruno Spaccia (il primo a sinistra) negli studi della trasmissione "La prova del cuoco"
Bruno Spaccia (il primo a sinistra) negli studi della trasmissione "La prova del cuoco"

Prova del cuoco: settempedano coi ragazzi del “Varnelli”

L’Istituto alberghiero “Varnelli” di Cingoli ha partecipato alla trasmissione televisiva “La prova del cuoco” e si è aggiudicato di larga misura la gara di cucina disputatasi contro l’Alberghiero “De Filippi” di Varese. I ragazzi partecipanti erano accompagnati dalla dirigente Sabrina Fondato, dallo chef Marcello Stefàno e dall’assistente Bruno Spaccia, il quale è di San Severino. La puntata è stata registrata nei giorni scorsi e viene trasmessa sabato 15 febbraio (con inizio alle ore 12) su Raiuno. Le due giovani promesse dell’arte culinaria, Francesco Lanari e Marta Pierozzi, hanno presentato un piatto rigorosamente creato con prodotti del nostro territorio: filetto di maiale di marca alle prugne maceratesi con tortino di patate e visciole al sole. Gli sfidanti, invece, si sono cimentati ai fornelli con un piatto di Gnocchi alle rape rosse, con salsa al formaggio e coscette di quaglia. I portacolori del “Varnelli” hanno avuto la meglio, come spiegato dal giudice, non solo grazie a un’accurata e armoniosa presentazione del piatto, ma anche per la loro conoscenza approfondita dei prodotti del territorio, che hanno saputo comunicare al pubblico con efficacia. I giovani cuochi dell’Alberghiero di Cingoli sono stati ammessi alla semifinale e torneranno a gareggiare in tv nei primi giorni di aprile. E davanti alle telecamere ci sarà di nuovo il settempedano Bruno Spaccia.

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