De Andrè cantava “anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti”. Il nuovo film di Ridley Scott – “The counselor” (il procuratore) – sembra incarnare questo ritornello intonato da intere generazioni. Questo cast stellare composto da Michael Fassbender, Brad Pitt, Cameron Diaz, Penélope Cruze e Javier Bardem racconta una storia di spionaggio che vede come protagonista un avvocato (il procuratore, appunto), il cui nome non viene mai pronunciato, che cura e gestisce gli affari di alcuni personaggi controversi. Questi muovono soldi attraverso traffici illegali e in collaborazione con nebulose figure oscure. Egli è un semplice curatore di affari, vive in un ambiente fatto di pochezza morale ma si sente come se non ne facesse realmente parte. Ama ed è amato profondamente da una donna, lei rappresenta il suo mondo lui dice: “Vivere è stare con te in un letto, il resto è attesa”. E la sua vita si divide esattamente tra gli abbracci con lei e i suoi appuntamenti con questi loschi figuri che, oltre ad affidargli la parte burocratica per coprire i loro movimenti, condividono con lui i loro pensieri, le loro problematiche attraverso dei dialoghi sublimi. Il film è in visione al cinema San Paolo sabato 1 febbraio alle ore 21.15 e domenica 2 febbraio alle ore 15, 17 e 21.