Home | Cultura | Concerto al Feronia: la “Form” conquista gli alunni
Euro Net San Severino Marche
Un momento del concerto
Un momento del concerto

Concerto al Feronia: la “Form” conquista gli alunni

Alunni incantati e conquistati dalla magia del suono, teatro Feronia gremito. Grande successo per “O come Orchestra: archi, fiati (legni e ottoni), dove son le percussioni”, la lezione concerto che l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha proposto ai bambini delle classi terze, quarte e quinte del Circolo didattico “Luzio”, compresi quelli del plesso di Cesolo, ed agli alunni delle classi prime dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi”). Sul palco, nel ruolo di straordinario “mediatore”, il direttore della Form, il maestro Fabio Tiberi, ha spiegato come si produce il suono, e come questo diventa musica diversa a seconda del tipo di strumento che si utilizza, presentando le varie famiglie strumentali: dagli archi, coi loro diversi suoni, ai legni, agli ottoni ed alle percussioni. Oltre trenta i professori d’orchestra che si sono esibiti nella suggestiva cornice del Feronia, arrivati da tutta la regione per lo spettacolo nonostante la neve. Prima hanno suonato tutti insieme l’ouverture del Signor Bruschino di Rossini, caratterizzata da una particolarità che i bambini hanno subito colto: nella musica è stato inserito il rumore degli archetti battuti contro i leggii, primo esempio nella storia della musica. Quindi è stata la volta degli archi nel celeberrimo primo movimento di Eine kleine Nachtmusik, probabilmente il brano più famoso di Mozart, con i bambini che hanno mimato il direttore e i violinisti. Posati gli archi a terra, i musicisti hanno quindi eseguito la Pizzicato Polka di Strauss, suonata soltanto pizzicando le corde degli strumenti, come dice il titolo. Qui Fabio Tiberi ha “vestito i panni” del direttore d’orchestra per spiegare che da lui dipendono la velocità della musica e anche altre cose. Poi è stata la volta dei legni che hanno suonato un altro brano di Strauss, il Tico-Tico, e i bambini hanno cantato il ritornello “Tico-Tico-Tico-Ti”. Infine ruolo da protagonisti per gli ottoni, alle prese con due brani di Gershwin, accompagnati dalle percussioni. Per capire bene le differenze tra le varie percussioni i bambini hanno tutti cantato a squarciagola “Fra Martino”, accompagnati dal triangolo. Chiusura all’insegna del divertimento con “Die Wolf.Gangsgster” di Mariani che, nell’arrangiamento, ha preso ironicamente in giro compositori famosi. Fra le note alcuni spari che hanno fatto divertire moltissimo i bambini. “Il successo pieno della lezione – sottolinea Francesco Rapaccioni, direttore artistico de “i Teatri di Sanseverino” – è stato possibile solo grazie al coinvolgimento continuo dei bambini che hanno interagito per tutto il concerto con il mediatore Tiberi e coi professori dell’orchestra, mai vicini a loro come in questa occasione preziosa”. A fare assistenza al teatro, insieme al sindaco Cesare Martini che ha assistito alla lezione concerto, anche gli insegnanti ed alcuni genitori volontari. Il concerto ha inaugurato la stagione “Teatro Vietato ai Maggiori”, una proposta culturale che si svolge nei tre teatri della città ma che è riservata, come dice il titolo, ai bambini dell’Istituto comprensivo di San Severino. Il prossimo appuntamento è al teatro Italia con la lettura scenica “Canto di Natale” di Charles Dickens, che verrà proposta dall’associazione “Sognalibro”.

Centro Medico Blu Gallery