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I genitori di Padre Giuseppe Zampa e un minialbero genealogico della famiglia
I genitori di Padre Giuseppe Zampa e un minialbero genealogico della famiglia

Il Cammino di Fra’ Giuseppe: cresce l’attesa per l’iniziativa dedicata a Padre Zampa

Cresce l’attesa per “Il Cammino di Fra’ Giuseppe”, iniziativa di domenica 1° settembre organizzata dalla Comunanza di Castel San Pietro, con il patrocinio del Comune di San Severino, per ricordare e celebrare, dopo le iniziative dello scorso anno promosse nel 150° anniversario della nascita, la figura di padre Giuseppe Zampa, frate minore di origini settempedane che in Bolivia fondò le “Scuole di Cristo” e che per questo è ancora conosciuto nel mondo come il “benefattore tra gli ultimi”.

“Padre Zampa è indissolubilmente legato a questo territorio e a questa comunità che la Comunanza di Castel San Pietro, con la sua storia ultracentenaria, rappresenta alla perfezione come ente di aggregazione, promozione e sviluppo sociale ed economicospiega l’avvocato Federico Lucarelli, presidente della Comunanza -. Padre Zampa non solo è nato e ha vissuto qui la sua giovinezza, muovendo i primi passi della sua vocazione religiosa che lo ha portato a compiere opere prodigiose in Bolivia, ma era anche un amante di questo territorio e della sua famiglia originaria di Agello dove era tornato anche negli anni del suo esilio dalla Bolivia.

L’avvocato Federico Lucarelli

La Comunanza, imitando l’esempio di Padre Zampa, sta portando avanti con l’Amministrazione comunale di San Severino un progetto di rilancio del territorio delle frazioni di Castel San Pietro ed Agello, per ridare economia, turismo e ripopolamento al territorio. La celebrazione del 150° anniversario della nascita (nel 2023; ndr) e l’evento di quest’anno testimoniano, grazie anche al grande supporto dell’Ordine dei Frati Minori, che l’insegnamento di Padre Zampa è più che mai vivo e presente. Siamo convinti che ci aiuterà a compiere il piccolo grande miracolo di far rinascere questo splendido angolo delle Marche”.

La chiesetta di Agello

La lapide apposta lo scorso anno

Cosa prevede l’evento

Alle ore 15, alla presenza delle autorità e delle istituzioni cittadine, ci si ritroverà davanti alle ex scuole di Castel San Pietro per una camminata in mezzo alla natura, attraverso i terreni della Comunanza, fino alla sommità del monte Puro. Un percorso facile e accessibile a tutti, grandi e bambini, della durata di circa un’ora e mezza.

L’iniziativa permetterà di percorrere tutti insieme il Cammino di Fra’ Giuseppe. Durante il percorso sono state previste cinque soste per riposarsi e rifocillarsi e dare spazio ad altrettanti interventi da parte dei relatori. Ognuno di loro avrà il compito di raccontare ai partecipanti un aspetto della figura del frate, un passaggio chiave della sua vita o una caratteristica del suo operato.

Partecipando al Cammino con una piccola donazione si potrà avere anche copia del libro su Fra’ Giuseppe realizzato dalla Comunanza e dai Frati Minori della Provincia Picena San Giacomo della Marca. Si tratta di una guida approfondita, tra aneddoti, fatti storici e tante curiosità alla scoperta del “benefattore tra gli ultimi”.

Per prender parte a “Il Cammino di Fra’ Giuseppe”, che rievoca lo spirito dei più noti cammini di Santiago e della Via Francigena, si raccomanda la prenotazione presso Fattoria Fucili (339.2653875), Giuseppina Martini (338.4580122) o macelleria “Carni Sant’Elena” a Cesolo 0733.637398.

Sul monte Puro sarà celebrata anche una messa all’arrivo della passeggiata. Inoltre sarà scoperta e benedetta una grande croce lignea alta 3 metri che dominerà le comunità di Castel San Pietro e Agello e guarderà il monte San Vicino e il bellissimo santuario di San Pacifico.

A seguire, dalle ore 20, la Comunanza di Castel San Pietro, con la collaborazione delle aziende agricole locali, tra cui la Fattoria Fucili di Agello, la macelleria “Carni Sant’Elena” di Cesolo e il panificio Ortenzi a San Severino, oltre che della Coldiretti Macerata, allestirà una cena conviviale a base di prodotti della enogastronomia locale nella suggestiva cornice della piazzetta antistante la chiesa di Castel San Pietro. Durante la serata, sulla facciata dell’antica pieve di Sant’Antonio Abate verranno proiettate delle immagini dell’importante kermesse dello scorso anno al Feronia.

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