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Arcieri del Palio
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Palio dei castelli, il maltempo non ferma la rievocazione

Tradizionale disfida di arcieri e balestrieri regolarmente disputata domenica pomeriggio al chiostro San Domenico e prime classifiche per gli adulti del 42° Palio dei castelli, ma le gare in piazza di ieri, lunedì 5 giugno, sono state rinviate per la pioggia a stasera, martedì 6 giugno, con inizio alle 21. «Nel caso il maltempo continuasse a imperversare – informa Gianpaolo Palmucci, responsabile dei giochi fra castelli in collaborazione con Emanuele Leonori e Giancarlo Romagnoli – abbiamo pronto il piano B. Vale a dire disputa delle eliminatorie dei grandi del tiro alla fune e dei giochi medievali della corsa con i sacchi, con i trampoli e del gioco dei mattoni, questi ultimi tre da quest’anno cronometrati sommati, in una sorta di triathlon d’epoca, verranno disputati lungo le navate del complesso rinascimentale di San Domenico».

Dopo il selettivo Torneo del Coccio per gli arcieri del Palio, i primi cinque sono stati abbinati ai castelli in gara che a loro volta proponevano un “Robin Hood” della propria squadra. Cesolo l’ha spuntata con “Lince” e Stefano, che hanno guadagnato 16 punti contro i 12 di Colleluce, rappresentato da “Ombromanto” e Martina, i 9 di Settempeda con “Falco” e Daniele, i 7 di Serralta, difeso da “Excalibur” e Federica ed i 5 di Di Contro con “Iris” e Giovanni. Nel tiro con la balestra un solo specialista per fazione in una gara che ha visto Di Contro imporsi con “Ugolino” (6 punti), davanti a: Cesolo (“Forestiero”, 5p.), Settempeda (“Golia”, 4p.), Colleluce (“Remì”, 3p.) e Serralta (“Marchegià”, 2p.). Al termine delle due competizioni a comandare la classifica provvisoria dei grandi c’è Cesolo con 21 punti, tallonato da Colleluce con 15, Settempeda con 13, Di Contro con 11; a chiudere Serralta, che vanta 9 lunghezze. Domani, mercoledì 7 giugno, tradizionale Luminaria, processione notturna da piazzale Smeducci a Castello al Monte, passando per le vie della Pitturetta, Cesare Battisti e Piagge per terminare alla basilica di San Lorenzo dove avverranno la benedizione degli stendardi e l’offerta dei ceri al Patrono. In programma anche l’accensione del rituale “focaraccio” in onore di San Severino. Dalle 17 alle 19, al chiostro di San Domenico, novità con “La corte dei monelli”, evento dedicato ai bambini in collaborazione con Chorus Phoebi e Associazione Sognalibro. Giovedì 8 giugno, in serata, l’atteso corteo storico con centinaia di figuranti.

Luca Muscolini

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