Lo scorso 29 marzo, a Roma, ha prestato giuramento insieme ad altri 778 allievi di tutta Italia (32 erano delle Marche) e il 3 aprile ha preso servizio nel Distaccamento di Tolentino, sede del Comando provinciale di Macerata.
Parliamo della giovane Nicoletta Raggi, primo vigile del fuoco donna di San Severino.
Attualmente in provincia è l’unica donna in servizio nel Corpo assieme a una collega di Macerata, operativa già da qualche tempo.
Nicoletta, come le è nata l’idea di entrare nei vigili del fuoco?
“Nel 2016, durante il terremoto, con gli Scout davamo supporto ai vigili del fuoco di altre regioni che erano stanziati in piazza: li aiutavamo a muoversi nel territorio di San Severino per effettuare gli interventi di recupero dei beni. E proprio in quel periodo, a novembre, è uscito il bando del concorso per vigili del fuoco permanenti”.
Allora ha deciso di provare?
“Sì, avendo visto da vicino che tipo di lavoro e che tipo di ambiente era quello dei ‘pompieri’… Avevo stretto un forte rapporto sopratutto con i vigili del fuoco di Trieste e così, con il loro incoraggiamento, ho deciso di partecipare a quella selezione”.
Com’è andata?
“È stato un percorso molto lungo. Prima una prova scritta di cultura generale, poi diverse prove fisiche e, infine, un test orale su diverse materie attinenti. La procedura è terminata nel 2019”.
Poi?
“A maggio 2022 ho ricevuto la convocazione per la visite mediche e finalmente ho iniziato il 93° corso da vigile del fuoco. Era il 24 giugno dello scorso anno. Nove mesi di preparazione per ottenere la qualifica di Allievo VF: 6 mesi nelle Scuole centrali antincendi alle Capannelle di Roma e al Polo didattico di Senigallia, più 3 mesi di tirocinio pratico, da “allievo vigile del fuoco in prova”, a Macerata”.
Cosa avete appreso durante il corso?
“E’ stata una formazione davvero completa: dall’ulitizzo delle attrezzature da intervento alle tecniche base di primo soccorso; dalla topografia applicata al soccorso alle tecniche di costruzioni e dissesti, fino ai principi di autoprotezione in ambienti acquatici e speleo-alpino-fluviali (Saf). Ma molto altro ancora, che sarebbe difficile elencare in un articolo”.
E’ soddisfatta del suo percorso?
“Sono contenta, i vigili del fuoco sono un’importante realtà del nostro Paese”.