Dal consigliere comunale Francesco Borioni, capogruppo del “Centrosinistra per San Severino”, riceviamo e pubblichiamo:
“Esprimiamo profonda preoccupazione per l’evolversi della situazione nell’ospedale settempedano già in condizioni di forte criticità nei servizi di Oncologia ed Hospice ove vi sono stati casi di positività al Covid del personale sanitario. La Regione, nella giornata di lunedì, ha deciso di intervenire pesantemente sul reparto di lungodegenza riducendo in maniera significativa i posti letto per consentire il trasferimento di infermieri ed Oss al Covid Center di Civitanova.
Un ospedale come quello di San Severino, che durante la prima fase dell’emergenza Covid era stato strategico per tutta l’area, viene ora smantellato e privato di servizi essenziali.
La Giunta regionale di centrodestra, che ha avuto dai cittadini settempedani un consenso pari al 62% alle recenti elezioni, chiarisca subito quali sono le scelte che intendono adottare e quale ruolo sarà riservato al nostro ospedale.
Manca, a nostro avviso, una visione strategica e d’insieme. Non è accettabile che le decisioni prese vengano comunicate all’ultimo minuto creando forti disagi sia alle strutture che devono riorganizzarsi in tempi brevissimi, sia al personale che dalla sera alla mattina si vede costretto a trasferimenti forzati e a turni di lavoro massacranti e non più sostenibili.
Occorre inoltre un immediato piano di assunzioni per reperire il personale necessario per far fronte all’emergenza.
Al di là dei comunicati stampa, dello scaricabarile sul Governo e delle sparate su discutibili cure alternative, ci sembra che questa Giunta regionale si stia muovendo con approssimazione, navigando a vista, senza un piano pandemico chiaro e ben definito.
In questa drammatica situazione serve la più ampia collaborazione, condivisione e trasparenza nelle azioni che si intendono mettere in atto per fronteggiare l’emergenza: tutte cose che a questa Giunta mancano”.