Zefiro Torna è il concerto che la “Form”, l’Orchestra filarmonica delle Marche, porta mercoledì 22 luglio al Castello al monte, nel piazzale degli Smeducci.
L’appuntamento, in programma alle 21.15, è realizzato in collaborazione con il Comune e fa parte del programma Suoni per la rinascita, inserito nell’ambito del progetto Marche InVita, lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
L’Ensemble di fiati dell’Orchestra filarmonica marchigiana, diretto da Daniele Rossi, eseguirà le Petite Symphonie per flauto, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 corni, 2 fagotti, CG 590 di Charles Gounod; la Serenata per 10 strumenti a fiato, violoncello e contrabbasso in re min., Op. 44 di Antonin Dvořák; la Sinfonia da Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini nell’arrangiamento per fiati di Michele Mangani.
Il richiamo all’aria e alla piacevole brezza della bella stagione, da cui trae spunto il titolo di questo concerto – Zefiro Torna – allude sia al “soffio” dei fiati che formano l’ensemble strumentale col sostegno di violoncello e contrabbasso, sia al carattere dei brani in programma, tutti ispirati, pur nella diversità di genere e stile, al concetto di “serenare” (trascorrere le ore al sereno), ovvero a quel senso di serenità, di allegria, di benessere, di leggerezza che ispira il ritrovarsi insieme nelle sere d’estate per suonare ed ascoltare musica “en plein air”.
Ingresso gratuito.
Info e prenotazioni: Pro loco, tel. 0733 638414 (ore 9-12.30 – 16-19).