Home | Sport | Settempeda: Cruciani e Tombolini fanno il punto sul vivaio
Euro Net San Severino Marche
Da sinistra: Cruciani, Tombolini, Crescenzi
Da sinistra: Cruciani, Tombolini, Crescenzi

Settempeda: Cruciani e Tombolini fanno il punto sul vivaio

Fine anno, tempo di bilanci. Per il settore giovanile della Settempeda si può valutare la prima parte di stagione. In estate molte sono state le novità, in primis nello staff tecnico, e fino ad ora i responsi sono positivi. “E’ vero – conferma Andrea Cruciani, il dirigente responsabile – tutto sta andando per il meglio. Siamo contenti del lavoro che viene svolto a conferma che la scelta fatta in estate è stata quella giusta. I tecnici arrivati si stanno confermando molto validi e formano, con gli altri che sono rimasti, un gruppo eccellente e affiatato che lavora in armonia. Sono particolarmente soddisfatto del rapporto che si è instaurato con i genitori dei ragazzi che, da parte loro, si stanno impegnando tanto e i risultati sono molto positivi. Bene pure le iscrizioni che sono state più numerose rispetto alla scorsa stagione e i numeri ci sorridono, specie quelli relativi ai più piccoli. E’ l’ulteriore conferma che la strada intrapresa è corretta. Insomma, stiamo vedendo ottime cose e speriamo di poterlo confermare fra qualche tempo”.

Siamo nel pieno delle festività. Anche quest’anno non sono mancate le iniziative: “Esatto. Come ogni anno in questo periodo cerchiamo di essere vicini a diverse persone, portando un po’ di gioia di vivere dei nostri ragazzi. Pochi giorni fa siamo stati con il gruppo dei Pulcini a far visita agli ospiti della Casa di riposo di San Severino, poi ci siamo recati dai bambini dell’asilo nido cittadino. Oltre a ciò, ricordiamo la grande festa per il Natale organizzata per tutte le squadre del settore giovanile presso il palazzetto alla quale hanno partecipato i nostri ragazzi e le loro famiglie”.

Stefano Tombolini è, invece, il responsabile tecnico della società biancorossa. “Bilancio molto positivo, forse anche oltre le più rosee aspettative. Sono nuovo qui alla Settempeda, ma in pochissimo tempo mi sono sentito a casa. Devo dire che tutto va per il meglio e si lavora molto bene. Tutte le componenti societarie funzionano. Ambiente, dirigenza, strutture. Ottimo il feeling con i genitori e i ragazzi si applicano tanto e i risultati sono buoni. Insomma, tutto perfetto. C’è piena soddisfazione. Il segreto credo sia l’unità di intenti: ognuno sa quello che deve fare e come lavorare e la direttrice data è uguale per tutti e questo è fondamentale”.

In estate si parlava dell’impegno e del lavoro importante da fare. Mi sembra che si stia procedendo al meglio: “Possiamo dire di sì. C’è ancora da fare e dovremo impegnarci per proseguire sulla strada intrapresa, mettendoci impegno e costanza. Tutti dovranno fare la propria parte. Il progetto improntato è interessante e stimolante. E’ un bene che ci sia chiarezza sull’obiettivo da raggiungere. Esiste collaborazione reciproca tra i vari settori e ciò è un valore aggiunto. Abbiamo una sola parola d’ordine: pazienza. Averla è basilare e da qui parte tutto per cercare di arrivare ad ottenere il massimo”.

Dell’aspetto agonistico, invece, si può dire qualcosa? “Ogni gruppo è migliorato tanto e i risultati arrivano e sono gratificanti. Il lavoro tecnico impostato con la società sta trovando risposte positive e questo ci fa credere che le intuizioni avute siano buone. La linea da seguire è stata chiara fin da subito. Il lavoro è fissato su vari obiettivi e su ogni ragazzo. Reputiamo fondamentale il lavoro sull’attività di base (ragazzi fino ai 12 anni), perché da qui parte tutto il resto essendo il momento fondamentale in cui si fanno crescere i giovani calciatori. Aspetto, poi, a cui teniamo tanto è quello in ambito sociale. Il nostro impegno in tal senso è totale e dobbiamo essere attenti a tutto: educazione, comportamento, rispetto, amicizia, fare gruppo, accettare ogni situazione agonistica e molto altro. Tutte le squadre stanno facendo bene e i risultati arrivano. Abbiamo giovani interessanti e di prospettiva. L’obiettivo è riuscire a preparare qualche giocatore per la nostra prima squadra e sarebbe un successo per tutti vedere un ragazzo vestire la maglia biancorossa dei grandi”.

Roberto Pellegrino

Centro Medico Blu Gallery